Si volerà con le mascherine: Ryanair dice sì ai protocolli UE. «No quarantene in UK
Così Ryanair, compagnia leader del mercato delle low cost e numero due in assoluto per numero di passeggeri a Malpensa, si appresta a riprendere le operazioni sui cieli europei, e su quello della brughiera, a partire dal primo luglio.
Che ribadisce: «Accogliamo con favore la raccomandazione dell’Unione Europea sull’utilizzo delle mascherine e chiediamo nuovamente ai governi irlandese e britannico di abolire le misure restrittive di quarantena risultanti inspiegabili, inefficaci e inapplicabili. (malpensa24.it)
Su altre fonti
Nel frattempo, proprio in queste ore, è giunto il “Sì alle mascherine a bordo degli aerei, no alle quarantene di 14 giorni per chi atterra, ma ancora in vigore nel Regno Unito e in Irlanda”. Inoltre dipenderà anche dalla nuove linee guida dell’UE la decisione delle diverse compagnie aree di tornare a volare in Italia e all’estero, e quindi capire con quanti voli tornare in piste e quanti no. (TeleRama News)
E coinvolge anche il personale dipendente di terzi ed utilizzato per lo svolgimento delle proprie attività dai vettori aerei e dalle imprese operanti in Italia. (La Legge per Tutti)
Una video-denuncia rimbalza in queste ore sul web: mostra un volo Ryanair in partenza da Stansted (Inghilterra) diretto a Lisbona (Portogallo), il 13 maggio, senza alcuna distanza sociale. Molti dei passeggeri nel video indossano mascherine, ma una didascalia sul video afferma «che gli assistenti non le avevano». (Quotidiano di Puglia)
(Teleborsa) -ha accolto con favore le nuove linee guida dell'UE per garantire a cittadini europei di tornare a volare all'interno dell'Unione Europea nelle prossime settimane in modo da proteggere al meglio la loro salute e quella dell'equipaggio. (Teleborsa)
Il vettore irlandese ha ribadito ai governi irlandese e britannico la richiesta di abbandonare le misure di quarantena di 14 giorni. (QuiFinanza)
Richiedere ai passeggeri in arrivo con voli internazionali di rispettare la quarantena, dopo aver utilizzato altri mezzi di trasporto pubblico per raggiungere la propria destinazione finale dall’aeroporto, non ha basi scientifiche o mediche. (Travelnostop.com)
