Elettra Lamborghini dal cuore d'oro realizza il sogno di una bimba con il tumore: "A cavallo ti porto io"

Il Fatto Quotidiano INTERNO

La storia della piccola Sara Cantagalli che soffre di un neuroblastoma al quarto stadio ha commosso in tanti. Tutto nasce dalla rassegnazione dei genitori che non hanno potuto fare altro che accettare la terribile notizia da parte dei medici dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna che hanno deciso di sospendere la chemioterapia per evitarle inutili sofferenze. Come riporta Il Corriere della Sera, la bimba di 5 anni – originaria di Faenza (Ravenna) – lotta da due anni contro un raro tumore e a nulla sono valsi i tentativi di poterle, in qualche modo, salvare la vita o allungarne le aspettative. (Il Fatto Quotidiano)

Su altri media

Non ci sono più speranze per Sara, ma prima di andarsene potrà veder realizzati alcuni dei suoi sogni grazie all’impegno di molti che stanno aderendo alla campagna di crowdfunding per lei (greenMe.it)

Raggiunta la cifra per esaudire i desideri di Sara Cantagalli, bambina di 5 anni che ha interrotto la chemio. (Quotidiano di Sicilia)

Sara ha 5 anni e da tre porta il peso di un tumore che adesso è diventato irreversibile. Appesantire la terapia, secondo la valutazione dei medici, servirebbe solo a far star peggio la bambina. (Zoom24.it)

Ci sono anche euro molto rari, tuttavia stavolta scriveremo di una vecchia moneta e cioè la lira. Infatti, sono veri e propri pezzi di storia e spesso testimonianza di grandi avvenimenti. (Proiezioni di Borsa)

Molte persone collezionano monete e sono disposte a pagare cifre anche molto elevate per venire in possesso degli esemplari più rari sparsi in giro per l’Italia e per il Mondo. A breve, invece, scriveremo di una 20 centesimi altrettanto rara. (Proiezioni di Borsa)

Faenza (Ravenna), 22 aprile 2024 – Non si ferma l’ondata di solidarietà per fare realizzare alla piccola Sara Cantagalli i suoi desideri. L'equipe medica ci ha comunicato che non c'è più nulla che si possa fare, la sua malattia purtroppo fa resistenza anche alla chemio e appesantire questa terapia servirebbe solo a farla stare ancora di più male”. (il Resto del Carlino)