Tesla Model Y: spuntano le foto del bagagliaio che sarà davvero enorme
Scatti che permettono di scoprire come la società di Elon Musk abbia lavorato davvero molto bene per proporre ai futuri acquirenti di questi SUV una capacità di carico davvero sopra la media.
Dai social network sono emerse nelle ultime ore diverse foto che ritraggono il bagagliaio del nuovo SUV elettrico americano.
Un dato interessante visto che il veicolo è strettamente derivato dalla Model 3.
La Tesla Model Y disporrà di una capacità di carico molto più simile a quella della Model X che della Model 3.
Tesla, sulla sua Model Y, sembra aver risolto tutte le criticità. (HDmotori)
Ne parlano anche altre testate
La strada della Tesla Model Y è iniziata. Quanto emerso, trapela dalle email di conferma inviate negli Stati Uniti da Tesla ai clienti che hanno prenotato il nuovo modello. (Newstreet)
Tesla: un gigante di sabbia, per ora. Nella giornata in cui le conseguenze del Coronavirus si riverberano tra le borse di tutto il mondo (-5% in Italia), il Nasdaq cade del 4% e Tesla raddoppia il passivo superando in apertura anche -8,5%. (Newstreet)
Alcuni render mostrano uno smartphone molto simile agli attuali device in circolazione, ma siamo sicuri che all’interno della scocca ci saranno sorprese strabilianti. Il Tesla Phone è basato su Google Android e l’interfaccia grafica vista nei render ricorda un stile molto material. (Tecnoandroid)
Tesla: “meglio la Model X o il Cybertruck?” chiede la polizia dell’Ontario. La polizia della provincia canadese dell’Ontario ha chiesto direttamente a Tesla quale possa essere il veicolo migliore per combattere il crimine: la Model X o il Cybertruck? La polizia di Ontario non è l’unico dipartimento delle forze dell’ordine ad essersi interessato alle auto di Tesla. (Lega Nerd)
In Italia, le prenotazioni della Model Y sono aperte da tempo: il listino parte da 57.980 euro per la versione Long Range a trazione posteriore. Tutto secondo programma, insomma, anzi prima: quando aveva presentato la Suv elettrica, nel marzo dell’anno scorso, la Tesla aveva preventivato lo sbarco in concessionaria nell’autunno della 2020. (Quattroruote)
Normalmente quando si parla della Model 3 si mettono in evidenza caratteristiche come l’autonomia e lo stato avanzato di sviluppo delle batterie. Il miglior esempio viene da un report pubblicato dalla rivista giapponese Nikkei Asian Review che, con l’aiuto di ingegneri di marche giapponesi ha smontato una Tesla Model 3 per scoprire cosa rende così speciali le auto di Elon Musk (Autoblog.it)
