Benzina e diesel, scatta l'embargo con la Russia

Virgilio Notizie ECONOMIA

Brutte notizie in arrivo per gli automobilisti: da oggi, 5 febbraio, scatta l’embargo dell’Unione europea all’importazione dalla Russia di prodotti petroliferi raffinati. Una misura che rischia di provocare nuovi rincari dei prezzi alla pompa di benzina e diesel. Embargo sul petrolio russo dal 5 febbraioL'effetto sui prezzi dei carburantiIl prezzo di benzina e diesel in Italia Embargo sul petrolio russo dal 5 febbraio In seguito all’invasione dell’Ucraina gli Stati europei avevano già pressoché dimezzato l’importazione di petrolio dalla Russia e si erano già premuniti facendo scorte e aumentando l’import da altri Paesi come Stati Uniti e Cina (Virgilio Notizie)

Su altri giornali

L’ad di Aspi: «Buono il rapporto col governo, col nuovo codice Appalti lavori più rapidi» Giuseppe Bottero, Paolo Festuccia (La Stampa)

La Banca centrale europea rassicura l’Italia sui sistemi di pagamento digitale e per carta Emanuele Bonini (La Stampa)

Ancora non si è sopito l’allarme rincari che ha portato anche alla giornata di sciopero dei gestori contro il decreto del governo sui prezzi trasparenti che già arriva un nuovo 'alert' dei consumatori. (Gazzetta del Sud)

“Da domenica 5 febbraio, e operativamente da oggi lunedì 6 febbraio, è scattato ufficialmente l’embargo al petrolio russo, che potrebbe portare ad una nuova dinamica di salita dei prezzi alla pompa per i carburanti, specie per il gasolio che secondo alcune proiezioni rischia di arrivare a sfiorare i 2,50 euro al litro in autostrada. (vulturenews.net)

“Nuovo allarme dei consumatori sul fronte della benzina“ a causa dell’embargo sui prodotti russi, che scatterà da oggi. Una misura che, secondo Assoutenti, “rischia di determinare nuovi rincari dei carburanti alla pompa con danni sia sul fronte dei costi dei rifornimenti, sia dell’inflazione”. (StrettoWeb)

Il direttore della Polizia postale: «Era necessario riparare subito la falla» francesco grignetti (La Stampa)