Germania: Cpi gennaio in aumento all’8,7% a/a, rallenta al 9,2% il dato armonizzato Ue

Germania: Cpi gennaio in aumento all’8,7% a/a, rallenta al 9,2% il dato armonizzato Ue I dati preliminari di gennaio sull’inflazione tedesca evidenziano una lieve accelerazione all’8,7% annuo (dall’8,6% di dicembre, consensus 8,9%). Tuttavia, il Cpi armonizzato Ue è sceso dal 9,6% al 9,2% (stima 10%), al minimo da cinque mesi, grazie a ulteriori aiuti del governo per alleggerire l’onere sulle famiglie dovuto all’aumento dei costi energetici. (Borse.it)

La notizia riportata su altri media

Chiusura positiva per Piazza Affari, in una giornata favorevole comune un po’ a tutte le borse compresa Wall Street. L’indice Ftse Mib si fissa sul +1,26% a 27.503 punti. Piazza Affari si lascia alle spalle le considerazioni negative sulle dinamiche dei tassi e si concentra invece sui segnali come il calo dell’inflazione in Germania e sui dati delle trimestrali che in questi giorni evidenziano lo stato di salute delle aziende. (Verità e Affari)

Borsa: Europa riparte tra inflazione tedesca e trimestrali, Milano chiude a +1,26% (Il Sole 24 ORE)

Seduta molto positiva per le Borse europee. Gli investitori sono fiduciosi: il dato dell'inflazione tedesca (che è leggermente sotto le attese), fa infatti sperare in un allentamento della politica monetaria della Bce. (Adnkronos)

I dati preliminari di gennaio sull’inflazione tedesca evidenziano una lieve accelerazione all’8,7% annuo dall’8,6% di dicembre. Le stime di consensus erano per prezzi al consumo all'8,9%. Il dato armonizzato fa sperare in un allentamento della politica monetaria della BCE. (Finanza Repubblica)

Nel mese di gennaio l’inflazione in Germania è tornata a salire ma il dato è migliore rispetto alle attese. Prezzi in rialzo anche per Brasile e Messico, qui la banca centrale è pronta ad un nuovo rialzo. (Ekonomia.it)

I dati preliminari di gennaio sull’all’8,7% annuo dall’8,6% di dicembre. Le stime di consensus erano per prezzi al consumo all'8,9%.Il. (Teleborsa)