Inflazione e rialzo tassi, ecco cosa dirà oggi Powell (Fed). Ed ecco cosa ha detto nelle ultime ore Lagarde (Bce)

Fed: Powell costretto a fare i conti con l’inflazione. Ancora, sul nodo inflazione, che Powell è stato costretto e sarà costretto di nuovo, oggi, ad ammettere che si è rafforzata, dopo la bomba che pochi giorni fa è stata sganciata da James Bullard, presidente della Fed di St. Louis.

Nonostante ciò, crede che la banca centrale europea inizierà a ridurre gli acquisti del PEPP nella riunione di settembre e verso il quarto trimestre dell’anno

Bullard stima l’inflazione correre al 3% quest’anno e al 2,5% nel 2022 prima di tornare all’obiettivo del 2% della Fed. (Finanzaonline.com)

Su altre testate

Anche perché l’aumento dell’inflazione è in gran parte dovuto «a fattori temporanei, tra cui forti aumenti dei prezzi dell'energia. La nostra valutazione continua a essere positiva poiché i benefici continuano a superare i costi» (La Stampa)

Abbiamo ricevuto la tua richiesta di iscrizione. Se vuoi ricevere informazioni personalizzate compila anche i seguenti campi opzionali (Finanzaonline.com)

Per quanto riguarda i rischi sulle prospettive di crescita "sono ora generalmente bilanciati", ha rassicurato la presidente della Bce. E in questo quadro Lagarde ha avvertito che "una stretta monetaria ora sarebbe prematura e creerebbe dei rischi sia per la ripresa che per le prospettive di inflazione". (FashionNetwork.com IT)

"Le prospettive per l'economia stanno davvero migliorando man mano che la situazione pandemica migliora, le campagne di vaccinazione vanno avanti e la fiducia inizia a crescere". Lo ha detto la presidente della Bce, Christine Lagarde, in audizione al Parlamento europeo, spiegando: "Prevediamo che l'attività economica accelererà a partire da questo trimestre, grazie al sostegno dello stimolo fiscale e monetario e a un vigoroso rimbalzo dell'attività dei servizi in particolare". (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Video: Dal primo luglio viaggi in Europa senza divieti (Mediaset). Per questo Lagarde, valuta che una stretta della politica monetaria “sarebbe prematura e metterebbe a rischio la ripresa economica in corso e le previsioni di inflazione”. (Notizie - MSN Italia)

Partecipano, tra gli altri, Giuseppe Sala, sindaco di Milano; Attilio Fontana, presidente Regione Lombardia; Alessandro Spada, presidente Assolombarda; Calo Sangalli, presidente Camera di Commercio Milano, Monza Brianza e Lodi; Enrico Pazzali, presidente Fondazione Fiera Milano; Luca Palermo, a. (Il Sole 24 ORE)