Scuole in Piemonte, leggero aumento di focolai e quarantene (soprattutto alle medie)

Corriere della Sera SALUTE

A Torino città sono segnalati 6 focolai, cioè classi in cui si registrano più di due casi: 1 alle elementari, 1 alle medie e 4 alla superiori.

Le classi in quarantena sono 36, contro le 21 della scorsa settimana: 2 di nido, 6 infanzia, 10 elementari, 5 medie, 13 superiori.

L’adesione degli studenti è ad oggi al 70,4%, su una popolazione complessiva di 315.000 nella fascia 12-19 anni

Oltre la soglia d’allerta fissata a 50 casi ogni 100 mila. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altre testate

Suddivisi su base provinciale: 4 nell’Alessandrino (1 infanzia, 3 scuola elementare), 2 nell’Astigiano (1 nido, 1 primaria), 1 nel Novarese (1 scuola media) 6 Torino città (1 elementare, 1 media, 4 superiori), 8 Torino città metropolitana (1 scuola dell’infanzia, 4 scuola primaria, 1 scuola media, 2 scuole superiori). (torinonews24.it)

Nel dettaglio, i focolai passano da 17 a 21: 1 nei nido (età 0-2anni), 2 nelle scuole dell’infanzia (3-5anni), 9 nelle scuole primarie (6-10anni), 3 nelle scuole secondarie di 1°grado (11-13anni), 6 nelle scuole superiori (14-18anni). (Il Piccolo)

Dovranno sottoporsi a tampone molecolare coloro i quali abbiano avuto contatti stretti con il caso indice nella giornata del 21 ottobre. Con questa, sono cinque le classi in quarantena alla scuola Marconi: IVA, IVC, ID Montessori, IIC e IID (Rietinvetrina)

Sono invece 35.1 i casi nella fascia di età 14-18 anni, 33.4 casi nella fascia 3-5 anni e 16.7 casi nella fascia 0-2 anni Nel dettaglio, i focolai passano da 17 a 21: 1 nei nido (età 0-2anni), 2 nelle scuole dell’infanzia (3-5anni), 9 nelle scuole primarie (6-10anni), 3 nelle scuole secondarie di 1°grado (11-13anni), 6 nelle scuole superiori (14-18anni). (LaVoceDiAsti.it)

Fuori dalla scuola il rischio aumenta" Il numero dei contagiati covid al Calasanzio è di 15 alunni e 5 adulti, questi ultimi maestre e addetti che hanno avuto a che fare con le scuole elementari. (gonews)

Il giorno prima erano stati 2.851 i vaccini, di cui 1.909 terze dosi, 644 seconde e 298 prime dosi. Per l'Ausl, del resto, "l'obiettivo è tendere allo zero" rispetto alle persone contrarie al vaccino, afferma il direttore generale (BolognaToday)