Modugno: “Jesus si difenderà in altre sedi? Aveva questo pensiero prima dell’uscita della sentenza”

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Modugno: “Juan Jesus si difenderà in altre sedi? C’era già questa idea, l’azzurro non percepiva una condivisione della sua battaglia” Francesco Modugno, giornalista, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sky Sport 24: Queste le sue parole sul caso ‘Acerbi-Juan Jesus’: Modugno: c’era la volontà di difendere la propria onorabilità in ogni modo e in ogni sede “Eventualità per Juan Jesus di difendersi in altra sede? Aveva questo pensiero già prima dell’uscita della sentenza. (Terzo Tempo Napoli)

La notizia riportata su altri media

TMW - Roma, nell'operazione Lukaku non c'è diritto di riscatto. Juan Jesus: "Avvilito da scelta Giudice Sportivo. Se non è razzismo, perché Acerbi si è scusato?" - Leggi la notizia: CLICCA ! (TUTTO mercato WEB)

Dal caso Francesco Acerbi alla crescita in nerazzurro di Simone Inzaghi: Xavier Jacobelli analizza le due situazioni legate all’Inter nell’editoriale odierno per TMW Radio. (Inter-News)

Nel corso di Sky Sport 24, è intervenuto l'inviato da Castel Volturno Francesco Modugno: "Eventualità per Juan Jesus di difendersi in altra sede? Aveva questo pensiero già prima dell’uscita della sentenza. (Tutto Napoli)

L’agente di Juan Jesus, Roberto Calenda, è intervenuto con un duro comunicato per fare chiarezza sulla vicenda che ha visto protagonista il suo assistito dopo l’assoluzione di Acerbi. Nel mirino un articolo pubblicato sulla Gazzetta dello Sport, definito con “gravi inesattezze e deduzioni fantasiose e offensive”. (Napolipiu.com)

Sono d’accordo con chi dice che Acerbi è stato messo alla gogna ed é vero che nel processo penale esiste la condanna oltre ogni ragionevole dubbio. "Non ragiono da tifoso nonostante il mio sangue sia azzurro, non mi stupisco della sentenza perché negli anni le sentenze di giustizia sportiva perché sono da sempre l’esaltazione dell’ipocrisia e dei luoghi comuni. (CalcioNapoli1926.it)

"Ho letto più volte, con grande rammarico, la decisione con cui il giudice sportivo ha ritenuto che non ci sia la prova che io sia stato vittima di insulti razzisti durante la partita Inter-Napoli dello scorso 17 marzo: è una valutazione che, pur rispettandola, faccio fatica a capire e mi lascia una grande amarezza - spiega il difensore del club azzurro -. (La Provincia di Cremona e Crema)