Federpesca lancia l’allarme su caro gasolio

pesceinrete.com ECONOMIA

È questa la situazione con la quale le imprese del settore della pesca si confrontano quotidianamente da ormai troppe settimane.

“Il gasolio rappresenta infatti più della metà dei costi che le imprese ittiche devono sostenere quotidianamente.

Federpesca lancia l’allarme su caro gasolio – Gasolio a oltre il 60% rispetto a un anno fa.

Un’emergenza che sta colpendo tutti i principali settori dell’economia ma che per la pesca rischia di avere effetti devastanti e definitivi. (pesceinrete.com)

Se ne è parlato anche su altre testate

L’aumento del gasolio per autotrazione, in un anno passato da 1,35 a 1,65 euro al litro (+22,3%) ha portato il costo del pieno per un mezzo pesante di oltre 11 tonnellate a salire di 150 euro. Pubblicità. (La Sicilia)

Se poi teniamo conto che questa base imponibile contiene anche le accise, questo è un tipico esempio di doppia tassazione”. Ciò che colpisce davvero, evidenzia l’analisi della Cgia, è il meccanismo che garantisce allo Stato incassi di questa portata. (QuiFinanza)

Caro benzina a Verona, quasi 2.000 imprese di trasporti a rischio. Sulla Reggio Calabria-Roma e la Genova-Bari, infine, gli aumenti per ogni veicolo sono rispettivamente di 120 e di 156 euro (veronaoggi.it)

“Da oggi – dice il vice delegato Oipa, Baldo Ferlito – è possibile iscriversi, contattando la Coldiretti di Trapani oppure scrivere direttamente a me per ricevere il modulo. “Da oggi – dice il vice delegato Oipa, Baldo Ferlito – è possibile iscriversi, contattando la Coldiretti di Trapani oppure scrivere direttamente a me per ricevere il modulo (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

Da gennaio 2021 il valore di un litro è aumentato di 30 centesimi: da 1,35 euro di un anno fa a 1,65 euro adesso. È quanto si evince dalle misurazioni condotte dall’ufficio studi della Confederazione Generale Italiana dell’Artigianato (Cgia) di Mestre, Venezia. (Corriere della Sera)

A metterlo in evidenza, proprio sulla questione relativa alle tasse ed ai rincari dei prezzi di benzina e gasolio, è stata la Cgia di Mestre. C’è un tesoretto che si può restituire agli italiani in possesso di autoveicoli ad uso lavorativo. (InvestireOggi.it)