Disastro a Forlì: 800 dosi del vaccino da buttare a causa di un guasto

Ticinonline SALUTE

Dato che le dosi Moderna erano destinate alla fase successiva della campagna vaccinale, quella per over 80 tra marzo e aprile, la somministrazione d'urgenza è stata decisa dopo la rassicurazione della Regione sull'arrivo di altre dosi in tempo per il richiamo relativo, a 28 giorni.

Secondo quanto finora ricostruito dalla Ausl sarebbe avvenuto questo: all'operatore notturno dell'ospedale, che presidia una serie di allarmi, arriva, ma non sarebbe stata "capita", la segnalazione di un guasto da un frigo-congelatore della farmacia al cui interno erano conservate 1500 dosi di vaccino Moderna, a -20 gradi. (Ticinonline)

Su altre fonti

Con il taglio annunciato da parte di Pfizer arriveranno nel nostro Paese tra le 430 mila e le 440 mila dosi di vaccino anti Covid. Pfizer, consegna -30% di dosi del vaccino: le motivazioni. “Pfizer e BioNTech hanno sviluppato un piano che aumenterà la capacità di produzione in Europa e fornirà dosi significativamente maggiori nel secondo trimestre”, ha fatto sapere l’azienda. (QuiFinanza)

La campagna vaccinale italiana "è partita con il piede giusto - ha detto ancora Speranza -, è una lunga maratona ma è evidente che le cose si sono messe sul terreno giusto. . KENZO TRIBOUILLARD / AFP Ministro Roberto Speranza. (AGI - Agenzia Italia)

I richiami seguiranno il seguente programma: da lunedì a domenica 24 gennaio 8.248 dosi giornaliere, da lunedì 25 a domenica 31 gennaio 62.217 dosi complessivamente. Le quasi 27mila dosi in arrivo lunedì e martedì si aggiungono a quelle disponibili: 29.039 Pfizer e 5.900 Moderna. (RavennaToday)

Vaccino. A Forlì andate perse 800 dosi di Moderna per un guasto. A Forlì 800 dosi del vaccino di Moderna sono andate perse per un guasto al congelatore. Pfizer rallenta la consegna dei vaccini. In attesa di capire meglio i motivi di questi decessi, la campagna di vaccinazione continua in Europa. (News Mondo)

I richiami seguiranno il seguente programma: da lunedì a domenica 24 gennaio 8.248 dosi giornaliere, da lunedì 25 a domenica 31 gennaio 62.217 dosi complessivamente. Si partirà da coloro che ricevettero la prima, il 27 dicembre, V-Day in Italia e in Europa, e via via tutti gli altri. (CesenaToday)

Nulla di particolarmente allarmistico, soprattutto in considerazione della bassissima percentuale di effetti collaterali rispetto alle somministrazioni effettuate in Norvegia“. Secondo l’ente regolatore, gli studi sul vaccino di Pfizer e BioNTech hanno incluso pochi over 85 senza coinvolgere pazienti con malattie croniche acute. (Yeslife)