Bonus fino a 5000 euro per i nuovi acquisti: ecco in cosa consiste

Il Fatto Vesuviano ECONOMIA

Proprio il settore auto ha risentito particolarmente della crisi, tanto che il governo ha deciso di introdurre un bonus fino a 5000 euro.

Per gli incentivi si parla di stanziamenti per ben 650 milioni di euro per ogni anno 2022, 2023 e 2024.

Proprio per via di tutte queste difficoltà, l’esecutivo guidato da Mario Draghi ha previsto diversi incentivi per le famiglia e imprese.

Un bonus previsto per coloro che hanno comprato l’auto fino al 31 dicembre 2022, e poi si estenderà per il 2023 e 2024. (Il Fatto Vesuviano)

Ne parlano anche altri giornali

Dalle 10 del mattino sarà attivata la piattaforma ecobonus.mise.gov.it gestita da Invitalia su cui i concessionari potranno prenotare gli incentivi. (La Sicilia)

Infatti oggi costruire auto è difficilissimo proprio a causa della mancanza dei preziosi microchip ed il settore risulta essere veramente in crisi nera. Per rivitalizzare gli acquisti il governo mette in campo dei bonus che si focalizzano soprattutto sui settori più colpiti. (iLoveTrading)

In questo caso il contributo è di 4mila euro con rottamazione e di 2.000 euro senza rottamazione. Per poter ottenere lo sconto la vettura acquistata non deve superare il prezzo finale di 42.700 euro Iva inclusa (35mila euro Iva esclusa), compresi gli optional. (l'Automobile - ACI)

Quindi sarà tutto molto simile al passato.A chi si chiede quanto dureranno gli incentivi auto 2022, rispondiamo che ci saranno fino all’esaurimento delle risorse Infine gli incentivi auto 2022 sono per vetture con emissioni tra 61 e 135 grammi per chilometro. (InvestireOggi.it)

Per motocicli e ciclomotori vengono invece stanziati 10 milioni per i veicoli non elettrici e 15 milioni per gli elettrici, mentre 10 milioni di euro sono destinati ai veicoli commerciali Dalle 10 del mattino viene attivata la piattaforma ecobonus. (La Gazzetta dello Sport)

Bonus auto e moto 2022, cos’è e a chi spetta. I nuovi bonus auto e moto sono stati previsti per far fronte alla forte crisi del settore auto; crisi causata, soprattutto, dall’emergenza sanitaria del coronavirus e dalle relative restrizioni adottate nel nostro paese. (InvestireOggi.it)