Ecstasy: muore, obbligo dimora indagato

Solo News INTERNO

L'episodio è stato reso noto dalla Fondazione Ema-Pesciolino Rosso fondata da Giampietro Ghidini, che 20 mesi fa ha perso il figlio a causa di un tragico incidente provocato da una droga allucinogena. Il giovane T.C., neo diplomato al liceo classico ... (Solo News)

Se ne è parlato anche su altri giornali

| 3 agosto 2015. di F. (Il Fatto Quotidiano)

«Chiudere oggi il Cocoricò non serve a nulla, anche perché senza decisioni importanti per battere la cultura dello sballo, fatti luttuosi come quelli del sedicenne morto per ecstasy purtroppo continueranno ad accadere»: lo ha riferito uno dei cinque ... (La Stampa)

Ma è davvero giusto chiudere il Cocoricò? E davvero sarebbe come chiudere un negozio che vende coltelli perché uno dei loro prodotti è stato utilizzato per assassinare una persona? Ognuno ha il suo giudizio in proposito, ma il titolare della discoteca non ci sta ed è pronto a fare ricorso al […] The post... (aciclico magazine)

Roma, 3 ago. (LaPresse) - "Non credo che oggi un provvedimento di chiusura di quattro mesi del Cocoricò, che si trasforma in un provvedimento definitivo, sia risolutivo del problema dello sballo dei giovani che fanno uso di droga. (LaPresse)

Evasione fiscale di oltre 10 milioni di euro attraverso le gestioni del Cocoricò di Riccione, la discoteca chiusa dal questore di Rimini in base al Tulps. (Il Messaggero)

BOLOGNA - «Quattro mesi di chiusura è una misura senza cognizione». (Corriere della Sera)