Mozione e rimpasto, FdI chiede di parlarne in Consiglio regionale il 7 maggio
Di seguito la dichiarazione del capogruppo regionale di Fratelli d’Italia, Francesco Ventola, a nome dell’intero gruppo consiliare sul rimpasto in giunta alla Regione Puglia: ''Emiliano non solo non si è dimesso, ma ha dato vita a un mini rimpasto senza logica. Ma di questo avremo modo di parlarne quando la mozione di sfiducia, che abbiamo depositato oggi come preannunciato, sarà discussa in aula: noi ci auguriamo che avvenga il prima possibile, vale a dire il prossimo Consiglio convocato per il 7 maggio. (LecceSette)
Ne parlano anche altri giornali
«Auguri e buon lavoro alle nuove assessore della Regione Puglia. Finalmente il governo regionale esprime un rappresentante della Bat, che è il territorio che ha dato il maggior contributo alle ultime elezioni regionali al Pd e quindi al Presidente Emiliano dopo Bari. (BarlettaViva)
Tre caselle. Faranno parte della giunta Serena Triggiani, avvocato e già presidente dell’Ordine di Bari, già nominata nel cda Arpal, con la delega all’Ambiente; Debora Ciliento, consigliere regionale Pd (vicina a Francesco Boccia) ai Trasporti e Viviana Matrangola, architetto e già dirigente di Libera, figlia di Renata Fonte (martire anti-mafia di Nardò) alla Cultura e alla Legalità. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Il rimpasto piccolo piccolo ha scontentato parecchi. (Il Fatto Quotidiano)
Sul terreno amministrativo, è logico: ha il potere e la legittimità per agire, almeno fin quando no… Il Pd aveva chiesto un rapido e totale azzeramento della giunta regionale, ma ha ottenuto solo un modesto rimpasto i cui fili sono tenuti saldamente in mano dallo stesso presidente Emiliano. (la Repubblica)
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«Non abbiamo fatto niente di male – ha detto ai suoi – Nessun assessore regionale è mai stato toccato da indagini nell’esercizio delle sue funzioni». Michele Emiliano punta a passare la tempesta con il rimpastino della sua giunta pugliese. (il manifesto)
