Coronavirus in Umbria, come cambia a Perugia il mercato immobiliare in tempo di Covid

Corriere dell'Umbria ECONOMIA

Ora il mercato è ripreso ma il Covid lo ha in qualche modo modificato.

A causa del lockdown tra smart working e lezioni online dei figli, le esigenze abitative delle famiglie si sono modificate, è stata rivalutata l’importanza e la funzionalità della casa.

“Il Listino della Borsa Immobiliare della Camera di Commercio è bloccato al 31 marzo, quindi al momento è complicato fare un’analisi dei prezzi - spiega Fabio Dominici, presidente per l’Umbria di Fimaa Confcommercio, la Federazione italiana mediatori agenti immobiliari - possiamo, invece, effettuare un’analisi dei movimenti rilevati a partire dal 4 maggio e tenendo presente il fatto che, fino a qualche giorno fa, era possibile effettuare soltanto visite virtuali”. (Corriere dell'Umbria)

La notizia riportata su altri media

La pandemia ha colpito un mercato immobiliare europeo in piena fase positiva, ma non lo sta affondando. Anzi, le previsioni per il prossimo anno sono di un deciso rimbalzo in quasi tutti i comparti. (MutuiOnline.it)

Ritornando agli incentivi l’articolo 121 del Decreto Rilancio con gli EcoBonus si punta ad uno sconto in fattura o cessione del credito, per i privati che svolgono lavori di ristrutturazione. Queste nuove opportunità non si limitano ai nuovi Ecobonus e Sismabonus potenziati, ma si estende al ‘vecchio’ bonus ristrutturazioni e al bonus facciate. (ilgiornalelocale)

Tutti gli indicatori di settore riferiscono di un mercato immobiliare attualmente in una fase di assestamento, ma che evolverà in una crescita già dai primi mesi del prossimo anno. Dovrà essere sempre più professionale e informato, dovrà saper utilizzare le nuove tecnologie, ma saper anche investire sulle proprie doti relazionali e umane. (idealista.it/news)

Un dato non molto lontano dai livelli pre crisi, ma che non sconta, naturalmente, l’effetto coronavirus che senz’altro deprimerà il dato nel 2020. Tuttavia, si rileva un diverso andamento tra aree geografiche: nel Nord Est la crescita è più consistente (+10,1%), mentre al Sud si osserva una flessione del 6,3%. (idealista.it/news)

Per quanto riguarda poi il mercato di Napoli in particolare, le ultime rilevazioni di Immobiliare.it ad aprile hanno evendienziato una diminuzione del 1,67% rispetto allo stesso mese del 2019. Sicuramente in queste settimane le piattaforme per la compravendita di immobili stanno notando un aumento delle visualizzazioni di immobili con spazi esterni, preferibilmente giardino o terrazzo. (NapoliToday)

Il 2019 si è chiuso con un aumento del 3,9% del fatturato, a circa 130 miliardi di euro. Per quanto riguarda il mercato degli affitti, i locatori sono circa 4 milioni e mezzo, con un canone annuo medio di oltre 12 mila euro. (Corriere della Sera)