Borsa italiana oggi, Ftse Mib torna sopra i 20mila punti

QUOTIDIANO.NET ECONOMIA

Milano, 5 giugno 2020 - Giornate di rimonta per la Borsa italiana e per le altre Piazze europee.

Tokyo è salita dello 0,74%, Seul dell'1,43%, Sydney dello 0,11% mentre Hong Kong, sul finale di seduta, sale dello 0,7%, Shanghai dello 0,3% e Shenzhen dello 0,11%.

Milano accelera dopo le prime contrattazioni e il Ftse Mib rivede i 20mila punti, sotto cui era scesa nella drammatica seduta dello scorso 9 marzo, quando l'indice aveva perso oltre l'11% in scia all'avvio del lockdown nel Paese. (QUOTIDIANO.NET)

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Un rally record che ha contribuito al boom di tutto il Ftse Mib visto che Enel è il titolo di maggior peso di tutta Piazza Affari. Molto bene in generale tutte le banche con oltre +4% per Intesa Sanpaolo e Bper, +4,4% UBI Banca e +3,2% Unicredit. (Finanzaonline.com)

Tra gli altri dati, in arrivo le vendite al dettaglio in Italia. Partenza lanciata per Piazza Affari che prova a chiudere in bellezza una settimana decisamente positiva. (Finanzaonline.com)

Il FTSE Italia All Share ha guadagnato lo 0,1%. Con la prossima revisione dei panieri di Borsa Italiana, in vigore dal 22 giugno 2020, il titolo della banca non farà più parte del FTSEMib e passerà al MidCap. (SoldiOnline.it)

Il listino principale di Piazza Affari ha inoltre chiuso oltre la barriera dei 20mila punti, non accadeva dallo scorso 6 marzo. Seconda nella graduatoria ci sarebbe Beckman Coulter con un’offerta di 3,8 euro a test, terza Ortho Clinical con 3,5 euro, quarta Diasorin con 3,3 euro e quinta Abbott offrendo 4 euro. (Finanzaonline.com)

A metà seduta, l’incrocio tra la moneta unica e il biglietto verde passa di mano a 1,1321, -0,13% rispetto al dato precedente. “Ha agito come previsto –continua l’esperto- e questo rappresenta un ulteriore sollievo per gli spread sovrani di questi paesi e per l’euro”. (Money.it)

La rottura di questo livelli in chiusura settimanale aprirebbe le porte a una continuazione del rialzo fino al II° obiettivo di prezzo in area 6,05€. Allo stato attuale, infatti, il consenso medio è Hold, mantenere, con un prezzo obiettivo medio che esprime una sopravvalutazione di circa il 5%. (Proiezioni di Borsa)