Incendio ospedale santa Chiara: la conta dei danni

Condividi questo articolo Pubblicità L’assessore provinciale alla salute Mario Tonina ha espresso gratitudine per l’intervento rapido e efficace di tutti coloro che sono intervenuti nell’incidente, sottolineando come il sistema di emergenza abbia permesso di risolvere il problema in tempi brevi, evitando danni più gravi. Ha ribadito l’importanza di risorse adeguate per garantire l’efficienza dell’ospedale attuale e la sicurezza per lavoratori e pazienti, nonostante l’avvio del programma per la costruzione del Nuovo ospedale universitario. (la VOCE del TRENTINO)

Se ne è parlato anche su altre testate

Un incendio si è sviluppato stamattina attorno alle 6 all’ospedale Santa Chiara di Trento. A quanto si apprende, i vigili del fuoco del corpo permanente del capoluogo sono entrati in azione in modo tempestivo riuscendo a contenere e domare le fiamme. (LAPRESSE)

Secondo le prime informazioni non è stato nemmeno necessario evacuare alcun paziente. La colonna di fumo si è alzata intorno alle 6 ed era ben visibile da diverse zone della città. (Corriere del Trentino)

Un principio di incendio ha interessato stamani un ambulatorio visite (endoscopia), al secondo piano dell’ospedale Santa Chiara di Trento. Nessun degente si trovava negli spazi interessati dal rogo, quando le fiamme si sono sviluppate. (La Busa)

All'interno sono custoditi otto strumenti endoscopici e altre apparecchiature tecniche e sanitarie di valore. Adesso l'Ospedale S. (Trentino TV)

Quel che è certo è che l’incendio in poco tempo ha distrutto ogni cosa. I sacrifici e il lavoro di una vita. (Frosinone News)

Diverse le chiamate ai vigili del fuoco di Trento, che sono subito arrivati sul posto. Il fumo era visibile in tutta la zona... (Virgilio)