Petrolio: prezzo torna a calare, Brent sotto 61 dollari

AGI - Agenzia Giornalistica Italia ECONOMIA

(AGI) - New York, 22 dic. - Il prezzo del petrolio torna a calare e il Brent riscende sotto 61 dollari al barile. Pesano i ripetuti avvertimenti dell'Arabia Saudita, che non intende ridurre la produzione mentre arriva perfino a ipotizzare un aumento dell'output. A New ... (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

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L'Arabia Saudita, il più grande esportatore di petrolio a livello mondiale si mostra ottimista nei confronti del prezzo del greggio ed in un recente comunicato il ministro del petrolio Al-Naimi non esita a dichiarare che le quotazioni si riprenderanno dalla recente ... (Commodities Trading)

(Rinnovabili.it) – Nessun taglio della ... L'Opec non taglierà la produzione di petrolio per far salire i prezzi, in caduta libera e ai minimi dal 2009 (55 dollari al barile). (Rinnovabili)

Noi non la ridurremo di certo”: parola del ministro del Petrolio saudita Ali al-Naimi. “Se i Paesi non-Opec vogliono tagliare la produzione sono i benvenuti. (euronews)

I prezzi saliranno di nuovo nella seconda metà del 2015. I Paesi non Opec responsabili di una sovrapproduzione di 2 milioni di barili al giorno. (AsiaNews)

Lo fa sapere il ministro del Petrolio, Ali al-Naimi. - L'Arabia Saudita non intende tagliare la sua produzione petrolifera anche se i paesi Opec dovessero decidere in questo senso. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

- L'Arabia Saudita non intende tagliare la sua produzione petrolifera anche se i paesi non Opec dovessero decidere in questo senso. (AGI) - Abu Dhabi, 22 dic. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)