Calciatore morto a Firenze, si indaga per omicidio colposo. Il padre: “Non c’era il medico. Nessuno sapeva usare il defibrillatore”

Calciatore morto a Firenze, si indaga per omicidio colposo. Il padre: “Non c’era il medico. Nessuno sapeva usare il defibrillatore”
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Omicidio colposo è l’ipotesi di reato su cui indaga la procura della Repubblica di Firenze per la morte di Mattia Giani, il calciatore 26enne del Castelfiorentino che domenica 14 aprile ha accusato un malore durante una partita con il Lanciotto ed è deceduto poi lunedì mattina all'ospedale di Careggi. Al momento non ci sono persone iscritte nel registro degli indagati. Il pm Giuseppe Ledda disporrà l'autopsia, che si terrà domani o venerdì prossimo. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altre testate

È affranta e arrabbiata Romina Ciardi, la mamma del baby calciatore del Giovani Fucecchio che lo scorso novembre è crollato a terra di fronte ai suoi occhi durante una partita di pallone. Mentre il ragazzo era in preda a una crisi convulsiva, al campo sportivo si sono vissuti momenti interminabili di terrore in attesa di un’ambulanza che secondo la ricostruzione della mamma era "arrivata 40 minuti dopo la prima telefonata al 118". (LA NAZIONE)

Omicidio colposo è l'ipotesi di reato su cui indaga la procura della Repubblica di Firenze per la morte di Mattia Giani, il calciatore 26enne del Castelfiorentino che domenica 14 aprile ha accusato un malore durante una partita con il Lanciotto ed è deceduto poi lunedì mattina all'ospedale di Careggi (Sky Tg24 )

Di Gabriele Nuti L’angoscia dell’attesa in mezzo a una tragedia immane. Slitta di alcuni giorni – forse anche alla prossima settimana – il funerale di Mattia Giani, il calciatore ventiseienne di San Romano morto lunedì mattina dopo aver accusato un malore in campo domenica pomeriggio, al quarto d’ora della partita tra Lanciotto Campi e Castelfiorentino (LA NAZIONE)

Morte Mattia Giani, si indaga sull’ipotesi di omicidio colposo del calciatore: decisive le parole dei genitori

Almeno tentare. Genera anche paura, perché certi avvenimenti non li puoi controllare né prevenire ma puoi avere gli strumenti per affrontarli. (Dai Colli Fiorentini)

In memoria di Mattia Giani, il calciatore ventiseienne di Ponte a Egola, morto oggi dopo che ieri aveva accusato un malore durante la gara valida per il campionato di Eccellenza tra il Lanciotto Campi e il Castelfiorentino, verrà osservato un minuto di raccoglimento prima dell'inizio delle gare su tutti i campi. (Milan News)

L’inversione di rotta è stata data soprattutto dalle dichiarazioni del padre Sandro, che ha denunciato l’assenza di un medico a bordo campo in grado di usare il defibrillatore, e più in generale dai genitori che sono stati sentiti dai Carabinieri di San Miniato come persone informate sui fatti. (Il Fatto Quotidiano)