Assistenti sessuali per disabili, petizione per legalizzarli in Italia

Blitz quotidiano SALUTE

ROMA – Gli assistenti sessuali per disabili potrebbero diventare realtà anche in Italia. Max Ulivieri, web designer con una grave disabilità, è il promotore di un appello per arrivare al riconoscimento legale di un servizio che in altri Paesi è a carico dello Stato. (Blitz quotidiano)

Se ne è parlato anche su altre testate

Sla, la testimonianza: ''Mia sorella al sud vale meno di un malato del nord'' (La Repubblica)

Amici, oggi vorrei concentrarmi su un tema che mi sta a cuore in maniera particolare perché, proprio qualche mese fa, ho avuto la fortuna di osservarlo, seppur per un brevissimo lasso di tempo, in maniera decisamente più ravvicinata di quanto non avessi ... (Il Denaro)

Non autosufficienti: ''Abbiamo ottenuto 275 milioni, ne servono oltre 500'' (La Repubblica)

"Le pulsioni sessuali - si legge nella petizione - costantemente represse e impedite ... E' quanto è stato proposto da Max Ulivieri, web designer affetto da grave disabilità. (OggiNotizie)

Figuriamoci poi se si parla della possibilità di introdurre in Italia vere e proprie “assistenti sessuali”. Ma quando si parla di sesso e di persone diversamente abili, allora sì che diventa tale. (Articolotre)

Un disabile può avere grandi difficoltà a vivere la propria sessualità, per diversi motivi. In alcuni casi è proprio la disabilità ad impedirlo. (Gaianews.it)