Gramellini: “Giusto che la giustizia dia ragione ad Acerbi. Ma sua moglie…”

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Lo ha fatto anche Massimo Gramellini, giornalista e scrittore, che sul Corriere della Sera ha detto la sua: "Per la giustizia sportiva Francesco Acerbi è innocente perché non esistono prove che abbia dato del «negro» a Juan Jesus, tranne una: la testimonianza dell’offeso. Eppure, a meno di non voler considerare Juan Jesus un mitomane (nel qual caso da condannare sarebbe stato lui), Acerbi deve avere pur detto qualcosa. (fcinter1908)

La notizia riportata su altri media

SCONCERTO – Molteplici e disparate le opinioni su quanto accaduto fra Francesco Acerbi e Juan Jesus. Ecco quella di espressa da Xavier Jacobelli: «Da un lato il Giudice Sportivo ha assolto Acerbi per assenza di prove risparmiandogli le dieci giornate di squalifica, dall’altro lato c’è la buona fede di Juan Jesus messa nero su bianco anche dallo stesso Giudice Sportivo. (Inter-News)

La Lazio di Tudor in campo in vista della Juventus: si rivedono due infortunati - Leggi la notizia: CLICCA ! Napoli, maglia senza patch anti-razzismo. Le parole di Juan Jesus (TUTTO mercato WEB)

Nel corso di Sky Sport 24, è intervenuto l'inviato da Castel Volturno Francesco Modugno: "Eventualità per Juan Jesus di difendersi in altra sede? Aveva questo pensiero già prima dell’uscita della sentenza. (Tutto Napoli)

Calenda: Ho sentito e letto varie ricostruzioni molto discutibili sui media riguardo gli ultimi sviluppi della vicenda Juan Jesus-Acerbi. In particolare nell’articolo pubblicato sulla Gazzetta dello Sport, sono contenute gravi inesattezze e deduzioni fantasiose e, per certi versi, offensive. (Terzo Tempo Napoli)

"Non ragiono da tifoso nonostante il mio sangue sia azzurro, non mi stupisco della sentenza perché negli anni le sentenze di giustizia sportiva perché sono da sempre l’esaltazione dell’ipocrisia e dei luoghi comuni. (CalcioNapoli1926.it)

"Ho letto più volte, con grande rammarico, la decisione con cui il giudice sportivo ha ritenuto che non ci sia la prova che io sia stato vittima di insulti razzisti durante la partita Inter-Napoli dello scorso 17 marzo: è una valutazione che, pur rispettandola, faccio fatica a capire e mi lascia una grande amarezza - spiega il difensore del club azzurro -. (La Provincia di Cremona e Crema)