Obbligo Pec dal 1° ottobre per aziende e professionisti, previste multe fino a 2mila euro

Sky Tg24 ECONOMIA

Secondo quanto previsto dal Decreto Semplificazioni chi non adempie rischia una sanzione da circa 200 fino a 2.064 euro per le società e da 30 a circa 1.500 euro per le imprese individuali.

Inoltre, sempre per chi non provvede all'apertura di un indirizzo di posta certificata, è prevista l'assegnazione d'ufficio di un domicilio digitale da parte della Camera di Commercio

(Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri media

L’obbligo vale per società e imprese individuali ed è previsto nel Decreto Semplificazioni, convertito in legge dalla Camera lo scorso 11 settembre. Possedere un indirizzo di posta elettronica certificata, che facilita i rapporti con la pubblica amministrazione, era già un obbligo dal 2008 per le società e dal 2012 per le imprese individuali. (Linkoristano.it)

L’obbligo di Pec esisteva già da alcuni anni e la comunicazione era dovuta, ma ora possono scattare multe. Servizio su La Guida di giovedì 1° ottobre, disponibile in edizione cartacea e digitale. (LaGuida.it)

La pratica di comunicazione/variazione del domicilio digitale (ex PEC) al Registro Imprese è gratuita (esente da imposta di bollo e diritti di segreteria). (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Se un cittadino o una impresa hanno un domicilio digitale, quindi, possono chiedere l’invio a tale domicilio di tutte le comunicazioni da parte di Enti Pubblici. Ecco alcune informazioni utili su cosa è il domicilio digitale, a cosa serve e come fare la procedura. (Libero Tecnologia)

Possedere un indirizzo di posta elettronica certificata, che facilita i rapporti con la Pubblica amministrazione, era già un obbligo dal 2008 per le società e dal 2012 per le imprese individuali. Entro il 1° ottobre tutte le aziende devono comunicare telematicamente al Registro delle imprese il proprio domicilio digitale (PEC) attivo e univocamente riconducibile all'impresa. (TargatoCn.it)

In questi giorni si sta valutando una proposta piuttosto importante per quanto riguarda il Codice della strada: rendere obbligatoria la PEC per pagare le multe stradali. La volontà di fornire l’automobilista di un indirizzo di posta certificata dovrebbe ridurre al minimo i ricorsi degli automobilisti e abbattere i tempi per quanto riguarda il ritiro delle multe. (TuttoTech.net)