Design Week a Milano, da Brera a via Tortona: cosa vedere nell'ultimo giorno del Fuorisalone

Via Festa del Perdono. La fila di visitatori per scoprire le installazioni di Interni tra i chiostri dell’università Statale non è mai stata così durante tutta la Design Week. Che domenica 21 aprile finisce. Qui si contano oltre 300 facce in una coda che copre la lunghezza dell’ateneo per poi ripiegarsi su se stessa in un secondo filare. «Speriamo di entrare», confida una bimba alla mamma. A Rho Fiera, invece, si passano i tornelli (sabato 20 è stato il primo giorno di apertura del Salone del Mobile al grande pubblico, non solo agli addetti). (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

Fuorisalone 2024: l'agenda da signora milanese di Sciuraglam (Vogue Italia)

Queste, insieme ad altri tre modelli celebri (Al, Venice ed Ero/s/), compongono la nuova collezione di giocattoli “Barbie x Kartell seating collection”, con pezzi che prevedono un tocco d’ispirazione della popolarissima bambola. (La Gazzetta dello Sport)

Da Palazzo Litta al Castello Sforzesco, ecco tutte le location protagoniste dell'edizione 2024 di Salone e Fuorisalone (Sky Tg24 )

Il Salone del mobile, che si chiude oggi 21 aprile a Milano, si rivela sempre più un fenomeno social. La più famosa, Chiara Ferragni, è tornata nella sua Milano per un salto al Fuorisalone. L’imprenditrice digitale, con un top bianco e reggiseno nero a vista, ha visitato gli spazi di Conte Casa, un progetto curato dallo studio di architettura e design di interni 13.1 di Federico Sigali e Filippo Fiora, quest'ultimo uno dei più cari amici di Chiara. (Corriere della Sera)

Ai Talk e alle Tavole Rotonde si avvicendano persone della levatura di Francis Kéré - primo e unico architetto africano ad aver vinto Pritzker, ha lavorato per tutta la vita attorno al tema della comunità, di quanto sia importante coinvolgere la collettività nel realizzare i progetti affinché l'architettura non venga calata dall'alto - intervistato da Giulia Ricci. (Salone del Mobile)

Edizione dopo edizione, il Salone del Mobile Milano segna il ritorno all’incontro di un’intera comunità, che qui verifica, toccando con mano, i risultati prodotti in un anno di lavoro, ricerca e sperimentazione. (ArtsLife)