La Fed non alza i tassi, prepara il tapering ma non fornisce il timing

ilmessaggero.it ECONOMIA

I progressi sulle vaccinazioni continueranno probabilmente a ridurre gli effetti della crisi sanitaria sull'economia, ma i rischi all'outlook restano".

"Con i progressi sulle vaccinazioni gli indicatori dell'attività economica e dell'occupazione hanno continuato a rafforzarsi" - spiega la Fed nella nota - aggiungendo che "la traiettoria dell'economia continua a dipendere dal virus.

In particolare, sei membri prevedono un incremento del costo del denaro il prossimo anno, mentre tre stimano che i ritocchi all'insù saranno due

Quanto all'inflazione è attesa al 4,2%, quest'anno e, poi al 2,2%, nel prossimo e in quello successivo. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri giornali

Nel 2021 il Pil Usa è stimato ora dalla Fed in aumento del 5,9% rispetto al 7% previsto, mentre l’inflazione è attesa salire al 4,2% quest’anno dal 3,4% di giugno. Infatti, ha spiegato Powell, il tapering sarà graduale e potrebbe chiudersi “intorno alla metà del 2022 se sarà appropriato”, ma “nessuna decisione è stata ancora presa”. (FocusRisparmio)

Le dot-plot comunque indicano come all’interno della banca centrale l’ipotesi di una stretta del costo del denaro già il prossimo anno sta decollando, con la metà dei membri del Fomc che infatti prevede un aumento dei tassi nel 2022 La Fed spiana la strada al ritiro degli stimoli messi in campo per la pandemia. (Corriere del Ticino)

Poi aggiunge: il tapering sarà graduale e potrebbe chiudersi "intorno alla metà del 2022 se sarà appropriato". Non alzare il tetto del debito "crea - a loro avviso - il rischio di far crollare e mercati e affondare la fiducia" (tvsvizzera.it)

-Sul 'tapering' ovvero la riduzione degli stimoli monetari, il comitato di politica monetaria della Federal Reserve "Non ha ancora preso nessuna decisione" ma la 'visione' è quella di una fine del taglio "entro la metà del prossimo anno". (La Sicilia)

La prima riduzione degli acquisti di azioni potrebbe essere effettuata alla prossima riunione sui tassi di interesse di novembre. L’economista capo degli Stati Uniti Paul Ashworth di Capital Economics ha evidenziato le aspettative della Federal Reserve di un significativo aumento dei tassi di interesse chiave (Toscana Calcio)

Ma è ancora al di sopra del tasso del 3,5% che prevaleva nel febbraio 2020, poco prima che colpisse la pandemia. Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti è sceso al 5,2% ad agosto, ben al di sotto del picco di aprile 2020 del 14,8%. (Nicola Porro)