Partite Iva, rivoluzione nei versamenti: non più saldo e acconto ma rate mensili

Corriere della Sera ECONOMIA

L’uscita dalla flat tax Ma potrebbe non essere l’unica novità in arrivo per gli autonomi in regime forfettario

Partite Iva, sta per cambiare la modalità di versare l’imposta sul valore aggiunto: quella che ha tutta l’aria di essere una rivoluzione è stata annunciata dalla vice ministra dell’Economia Laura Castelli.

Sul cambiamento, proposto dalla Lega, c’è la convergenza anche di Iv e M5S (che ne chiede un’implementazione opzionale). (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altri media

Stavolta la novità non è bella come quella dei nuovi contributi a fondo perduto, ma c’è da prender comunque nota. Il Governo pensa ad una “uscita graduale”, dalla flat tax al 15% per tutte le Partite IVA con un fatturato maggiore di 65. (ContoCorrenteOnline.it)

Coinvolti anche i contribuenti forfettari. L’ultima volta che si è spostato il pagamento delle tasse dei soggetti Isa a fine settembre è stato nel 2019 con il decreto Crescita del governo formato da Lega e M5s (Salernonotizie.it)

C’è una proposta della Lega sulla quale ci sarebbe la convergenza di parte della maggioranza, di Italia Viva e il Movimento 5 Stelle. Partite Iva, il vecchio sistema ritenuto obsoleto sarà modificato e sostituito con uno nuovo: le principali novità. (Vesuvius.it)

Ora qualcosa si muove quanto meno sul fronte delle Partite Iva. La svolta. Ora l’argomento torna in cima all’agenda, e il progetto potrebbe essere portato a termine indipendentemente dalla riforma fiscale generale. (QuiFinanza)

Una nuova struttura organizzativa, temporanea, per il sostegno economico ai titolari di partita Iva a seguito dell’emergenza Covid, all’interno del Dipartimento sviluppo economico ed energia. Aosta - Dopo l’approvazione in aula e la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della legge di assestamento di Bilancio, 20 milioni di euro vengono ora destinati ai bonus per i titolari di partita Iva, ai quali si affiancano 29 milioni dello Stato. (AostaSera)

Verrà eliminato il sistema di saldo e acconto due volte l’anno e verrà sostituito con il pagamento di rate mensili. Insomma, i titolari delle partite Iva potrebbero dover saldare i loro debiti con il Fisco ogni 30 giorni. (Quotidiano di Sicilia)