La casa di Montecarlo era dei Tulliani. Fini: "Allora sono un coglione"

CiociariaReport24 ECONOMIA

L'inchiesta della magistratura romana riguarda un'associazione per delinquere transnazionale che riciclava in tutto il mondo i proventi del mancato pagamento delle imposte sul gioco online e sulle video-lottery. Amedeo Laboccetta, già parlamentare, ... (CiociariaReport24)

La notizia riportata su altri giornali

Un maxi riciclaggio da ... (CasinoItaliaWeb)

Dalle carte dell'inchiesta che ha portato in carcere Francesco Corallo emerge una verità che non può non ferirlo: non solo suo cognato Giancarlo Tulliani avrebbe comprato la famosa casa di Montecarlo con soldi forniti dallo stesso Corallo, ma nella ... (Intelligonews)

Arrestato il re delle slot machine nei Caraibi. Riciclaggio e fatture per operazioni inesistenti da oltre 200 milioni di euro. (98zeroinfo)

Roma - Riciclavano in tutto il mondo il mancato pagamento delle imposte sul gioco on-line e sulle video-lottery per un giro d'affari stimato di oltre 200 milioni di euro in parte utilizzato per l'acquisto di un appartamento. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Ieri infatti si è scoperto che Giancarlo e Sergio Tulliani, rispettivamente fratello e padre della ... E in un'intervista rilasciata oggi a Marco Lillo del Fatto Quotidiano lo dice chiaro e tondo. (next)

ROMA. Si svela la provenienza dei soldi utilizzati da Giancarlo Tulliani, cognato di Gianfranco Fini, per l'acquisto della casa di Montecarlo: per l'accusa, gli stessi riciclati dal «re dei videopoker» Francesco Corallo. (Antimafia Duemila)