Raul Brancaccio, insultato dagli scommettitori all'Atp di Napoli: solidarietà di Volandri. Binaghi (Fitp): più vigilanza

Corriere SPORT

È diventata un caso la denuncia di Raul Brancaccio dopo l'eliminazione dall'Atp 125 di Napoli di insulti e minacce da parte di frange di tifosi sugli spalti durante la partita disputata e persa contro il francese Herbert. A suo dire, gli avrebbero urlato «di fare doppi falli» e anche di perdere» per via delle scommesse live puntate sul suo avversario. Intanto, dopo la solidarietà di big del tennis nazionale (ma anche internazionale) ricevuta da Jannik Sinner, Matteo Berrettini e Andrea Vavassori, il tennista di Torre del Greco ha incassato anche quella di Filippo Volandri, capitano di Davis azzurro, che lo ha telefonato in queste ore per esprimergli la vicinanza personale e di tutto il tennis italiano, in qualità di direttore del settore tecnico maschile della Federtennis. (Corriere)

Se ne è parlato anche su altre testate

Raul Brancaccio, 26 anni, è salito gli onori della cronaca perché, nonostante sia di Torre del Greco, è stato fischiato durante il torneo che si sta tenendo a Napoli. Il tennista ne ha parlato al Corriere del Mezzogiorno: "Sono l’unico campano nel ranking del tennis e giocare a Napoli era un mio obiettivo e ci tenevo in modo particolare. (Tutto Napoli)

Vincano o perdano, ci saranno degli scommettitori infuriati con loro. Il tennis è il secondo spor… (la Repubblica)

metropolisweb Tennis, insulti a Brancaccio all’Atp di Napoli: Sinner scrive al tennista di Torre del Greco (Metropolisweb)

“Mettiamo in campo tutto quello che possiamo fare, ne siamo consapevoli e ci adoperiamo affinché questo fenomeno sia arginato”. Sempre secondo quanto riportato dall’Agenzia, il capitano degli azzurri Filippo Volandri ha chiamato il ragazzo e gli ha espresso la sua vicinanza anche a nome della Federazione in quanto responsabile del settore tecnico maschile. (SPORTFACE.IT)

Una parte degli spettatori sugli spalti, piccola e ru… (La Repubblica)

Non solo Raul Brancaccio, preso di mira a Napoli da alcuni tifosi scommettitori presenti sugli spalti, minacciato di morte dopo aver battuto il suo avversario. La sua testimonianza diretta è stata raccolta dal Tg1: “Ho ricevuto insulti e minacce, anche i familiari a volte ricevono questi messaggi – ha detto ai microfoni del Tg1 il tennista di Rivoli che si allena regolarmente a Pinerolo -. (Torino Cronaca)