Riaprire le chiese a Pasqua? La proposta di Salvini non piace ai parroci bergamaschi

Non scalda i cuori dei parroci bergamaschi la proposta del leader leghista Matteo Salvini di riaprire le chiese a Pasqua.

Ora credo di essere guarito, ma senza controlli e verifiche chi lo sa… Potrei involontariamente fare del male ai fedeli”.

Se il messaggio che si continua a dare è quello di stare a casa, mi sfugge il senso di questa proposta”.

Anche il governatore lombardo Attilio Fontana – che con Salvini condivide almeno la fede politica – si è detto perplesso. (BergamoNews.it)

Su altre fonti

Io farei una emissione straordinaria di buoni del tesoro per italiani garantiti dal governo e dalla Bce" (La7)

«Si può andare dal tabaccaio – ha affermato Salvini – perché senza sigarette non si sta, per molti è fondamentale anche la cura dell’anima oltre alla cura del corpo. La Santa Pasqua, la resurrezione di nostro Signore Gesù Cristo, per milioni di italiani può essere un momento di speranza da vivere». (VoceControCorrente.it)

Le parole del leader della Lega sono state sicuramente deleterie in questo periodo attuale dove il rispetto delle regole e delle distanze risulta senza alcun dubbio estremamente fondamentale. In periodo di Coronavirus, gli assembramenti non sono permessi ed è per questo che 20 persone sono state prima bloccate e poi denunciate. (AreaNapoli.it)

Da parte sua, il commissario Gentiloni, ha proposto "un fondo europeo espressamente concepito per emettere obbligazioni a lungo termine", la cui governance consenta di evitare qualsiasi azzardo morale. (Fanpage.it)

Apprezza in questo momento chi fa, non e' il momento di dividerci" Apprezza chi al governo fa cose concrete, apprezza i sindaci. (La7)

Lo ha scritto il leader della Lega, Matteo Salvini, su Twitter lanciando l'hashtag #NoMes, subito rilancio da altri esponenti leghisti come Claudio Borghi. Salvini commentava la notizia pubblicata dalla stampa "Italia vicina all'accordo sul Mes". (Tiscali.it)