Manifestazione popolare contro il G7 a Venaria, dalla tangenziale al falò in piazza Vittorio

La Stampa INTERNO

Manifestazione popolare contro il G7 a Venaria, dalla tangenziale al falò in piazza Vittorio daniele solavaggione «Non bloccheranno il nostro futuro». Un migliaio di partecipanti al corteo ambientalista contro il G7 Clima di Venaria, che incomincia oggi. A pochi minuti dalla partenza i manifestanti hanno occupato con un blitz la tangenziale di Torino, per poi tornare verso la Reggia, la destinazione originaria. (La Stampa)

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Si temevano disordini com'era avvenuto durante il G7 su industria e lavoro del 2017, sia in centro a Torino sia a Venaria. Sotto una fitta pioggia i manifestanti sono partiti dal parco Galileo Galilei, per poi dirigersi sulla tangenziale e occuparla per circa una ventina di minuti. (Ticinonews.ch)

A Venaria Reale, alle porte di Torino, il G7 Clima Energia e Ambiente, che verrà ospitato alla Reggia per tre giorni, è iniziato tra le proteste. Tangenziale bloccata, immagini dei leader dei governi date alle fiamme e la promessa di nuove mobilitazioni. (Il Fatto Quotidiano)

La chiusura formale di questo lungo percorso, tentato dal 1996 ma solo negli ultimi 3 anni chiuso con la Commissione prima e adesso anche con il Parlamento UE, permette finalmente ai porti di Roma e del Lazio di poter entrare dalla porta principale nei programmi di finanziamento europei. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Durante la diretta del programma di Sport Mediaset “Pressing”, arriva il paragone per un giocatore di Serie A. (Rompipallone – News sul calcio nazionale e internazionale)

«Voi sette, noi 99%». E in effetti nel lungo serpentone partito dal parco Galilei di Venaria, accanto agli attivisti di Askatasuna e ai simboli No Tav ci sono anche le bandiere di movimenti ambientalisti, Potere al Popolo, gruppi antimilitaristi e Pro Palestina, rappresentanze di Extinction Rebellion, Ultima Generazione e persino del movimento No Gronda. (Corriere della Sera)

"Vogliamo che il G7 ascolti i cittadini", dice Elena Pavarino, attivista di Ultima Generazione, a margine dell'assemblea pubblica del 29 aprile 2024. ANSA/JESSICA PASQUALON (Tiscali Notizie)