Proteste a Torino durante il G7 Ambiente

Un migliaio di persone, tra cui gruppi ambientalisti e No Tav, hanno sfilato a Torino per manifestare contro il G7 Clima Energia e Ambiente. L'evento si è svolto nelle giornate del 29 e 30 aprile, nella cornice della reggia di Venaria Reale. Durante la protesta, alcuni partecipanti hanno bruciato cartelloni con i volti dei capi di governo dei 7 Paesi, tra cui quello della premier italiana Giorgia Meloni.

Diverse voci, un messaggio unico

La protesta ha visto la partecipazione di diverse anime. Gli organizzatori hanno ribadito: «Questa manifestazione non è solo dei centri sociali». Infatti, nel lungo corteo partito dal parco Galilei di Venaria, accanto agli attivisti di Askatasuna e ai simboli No Tav, c'erano anche le bandiere di movimenti ambientalisti, Potere al Popolo, gruppi antimilitaristi e Pro Palestina, rappresentanze di Extinction Rebellion, Ultima Generazione e persino del movimento No Gronda.

Il G7 sotto accusa

Centinaia di manifestanti si sono riuniti a Torino dove fino al 30 aprile si tiene il G7 Ambiente, Energia e Clima, sotto la guida dalla presidenza italiana, alla Reggia di Venaria. Hanno mostrato striscioni e cartelli con scritto "G7: circo del clima" e "I governi del G7 distruggono il Pianeta di tutti".

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