Marco Corini, la sorella Marzia assolta dall'accusa di omicidio

LAPRESSE INTERNO

Secondo la procura generale aveva provocato la morte del fratello malato terminale con un'iniezione di sedativo I giudici della Corte d’Assise d’Appello di Milano, dopo oltre due ore di camera di consiglio, hanno assolto Marzia Corini dall’accusa di omicidio volontario per la morte del fratello Marco Valerio Corini, avvocato di vip e calciatori, deceduto nella sua casa di Ameglia, in provincia di La Spezia, il 25 settembre 2015 (LAPRESSE)

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È stata assolta dall'accusa di omicidio volontario «perché il fatto non sussiste» Marzia Corini, medico anestesista, imputata per aver ucciso, il 25 settembre 2015, con un'overdose di Midazolam, un sedativo, il fratello Marco Corini, avvocato di vip e calciatori e che era malato terminale di cancro, nella sua casa di Ameglia, in provincia di La Spezia (Corriere Milano)

La Corte d’assise d’appello: "Il fatto non sussiste" (LAPRESSE)

«Ringrazio tantissimo i miei avvocati per aver creduto in maniera così forte che alla fine avremmo avuto giustizia - ha commentato, a caldo, Corini al Dubbio -. È stata assolta dall’accusa di omicidio volontario Marzia Corini, medico anestesista, imputata per aver ucciso nel 2015 il fratello Marco Corini, avvocato di vip e calciatori, con un’overdose del sedativo Midazolam. (Il Dubbio)

Secondo le accuse la sorella, medico anestesista, nel 2015 gli avrebbe somministrato oppiacei in dosi massicce dopo averlo convinto a cambiare il testamento in suo favore: oggi l'assoluzione dopo 9 anni "perché il fatto non sussiste" (Fanpage.it)

La donna era accusata di avere somministrato al fratello una dose letale del farmaco Midazolam mentre lo assisteva nella fase terminale della malattia. (MilanoToday.it)

"Il primo pensiero e' che questo sistema e' sbagliato, non si puo' prendere la vita di una persona per nove anni e farle patire le pene dell'inferno. Penso a chi che non si puo' permettere una difesa come questa. (Tiscali Notizie)