Il campanile di San Marco "perde pezzi": avviati i controlli. Domenica arriva il Papa

Il campanile di San Marco, simbolo della città di Venezia che si prepara ad accogliere – domenica prossima 28 aprile – Papa Francesco, “perde pezzi”. Alcuni elementi in cemento armato, riporta il sito web dell’Ansa citando Il Gazzettino, “si sono staccati dalla cima” dell’edificio, in particolare dalla sua parte più alta. Il materiale avrebbe oltre un secolo di onorato “servizio”. Una volta verificati i distacchi, le autorità competenti si sono attivate per eseguire i controlli sia alla cuspide sia alle fondamenta del campanile. (Qdpnews.it - notizie online dell'Alta Marca Trevigiana)

Su altri giornali

Simbolo di Venezia e tra i monumenti più importanti d'Italia, il campanile di San Marco spicca nell'omonima piazza sottostante dal IX secolo, quando venne eretto durante il dogado di Pietro Tribuno. (ilmessaggero.it)

Il materiale risale ai primi anni del Novecento, quando il campanile fu rifatto dopo il suo crollo. Secondo gli esperti non ci sono però pericoli imminenti (Adnkronos)

Una delle località turistiche simbolo del Bel Paese rischia di cadere “a pezzi”: a Venezia, questa mattina, alcuni pezzi di cemento armato si sono staccati dal campanile di San Marco, punta di diamante della laguna più romantica al mondo. (StrettoWeb)

Allarme a Venezia dopo che alcuni crolli hanno interessato il campanile di San Marco, uno dei simboli più importanti della città lagunare. Il campanile, tuttavia, dovrà essere tenuto sotto controllo. (ilGiornale.it)

Il fatto La caduta dei pezzi di cemento armato non sembra però destare preoccupazione. “Non ci sono pericoli immediati o a medio termine, ma vogliamo raccogliere tutte le informazioni necessarie per progettare un intervento di consolidamento che metta al sicuro per altri 100 anni quel cemento armato realizzato all'inizio del Novecento” ha spiegato l'architetto Mario Piana, proto della Procuratoria di San Marco (Sky Tg24 )

“Nulla è caduto e nulla cadrà dal campanile di San Marco”. A parlare è l’architetto Mario Piana, proto della basilica di San Marco, che si dice indignato della notizia che si sta diffondendo su presunti problemi al campanile. (La Nuova Venezia)