Ok al vaccino Johnson&Johnson. L’Italia lo userà sopra i 60 anni

Il Piccolo SALUTE

E ha indicato alle Regioni i rispettivi target da raggiungere entro la settimana, in modo da avvicinarsi all’obiettivo delle 500 mila somministrazioni giornaliere.

Gli eventi esaminati dall’Ema hanno riguardato cittadini di età inferiore ai 60 anni, «in maggioranza donne», che avevano ricevuto il vaccino nelle tre settimane precedenti.

on una settimana di ritardo, può iniziare la somministrazione del vaccino di Johnson&Johnson, il quarto a disposizione per immunizzare i cittadini. (Il Piccolo)

Se ne è parlato anche su altre testate

Fonte foto: https://www.facebook.com/JohnsonSpaSalute. Covid, vaccino Johnson and Johnson e trombosi: gli effetti collaterali da segnalare al medico. Vaccino. I fattori di rischio. Anche per Johnson & Johnson, proprio come per AstraZeneca, l’Ema non individua fattori di rischio specifici (News Mondo)

“Vaccino Johnson&Johnson solo agli over 60? Ema ha detto che è per tutti, l’Italia lo colloca nella fascia anziana attualmente dove i benefici sono largamente superiore ai rischi e aumenterà la nostra capacità vaccinale”, così il direttore dell’Aifa, Nicola Magrini, intervenendo a Otto e mezzo su La7. (Il Fatto Quotidiano)

La prudenza, anche di qui dalla Manica, dovrebbe essere d’obbligo Quelli, cioè, che sulla carta sarebbero rimasti senza vaccini disponibili dopo le limitazioni d’età poste prima ad AstraZeneca e poi allo stesso J&J. (Avvenire)

L'Ema non pone vincoli d'età, ma l'Aifa prevede di utilizzarlo per gli anziani. L'Agenzia europea del farmaco (Ema) ha confermato che il «profilo beneficio-rischio resta positivo» per il vaccino anti-Covid-19 di Johnson & Johnson (J (La Verità)

Le farmacie sono disponibili su tutta la linea abbiamo fatto un corso ad hoc. Presto l'arrivo in Campania. J&J, quindi, presto arriverà anche in Campania dove si spera di poter accelerare con la campagna vaccinale. (NapoliToday)

Il Direttore dell'AIFA Nicola Magrini sull'approvazione del vaccino Johnson&Johnson: "L'EMA e l'FDA hanno avuto approfonditi scambi di informazioni e hanno concluso che i rari casi di trombosi sono al limite della valutabilità, se non della trascurabilità. (La7)