Spagna, dopo la 'scossa Podemos' si tratta per il governo delle città

Italia chiama Italia ESTERI

Dopo il 'terremoto Podemos' di domenica la politica del concreto in Spagna riprende il passo, dopo le accuse e lo scontro ideologico della campagna elettorale, con i partiti del 'nuovo' e del 'vecchio' al lavoro per dare governi a regioni e metropoli del paese. (Italia chiama Italia)

Ne parlano anche altri media

Nata come chat "usa e getta", in cui i messaggi sono a tempo e poi spariscono, ora vuole raccontare elezioni americane.. (La Repubblica)

La notte di Podemos è tutta in un abbraccio: Pablo e Manuela, il leader carismatico e il sindaco che non t'aspetti. Diversi, molto diversi e felici. (La Stampa)

I primi dati ufficiali diffusi in serata sul risultato delle amministrative e delle regionali, dopo lo spoglio di circa il 40% di schede, danno le candidate sindaco di Madrid di Podemos e del Partito Popular in situazione di pareggio. (RSI.ch Informazione)

Dopo molti anni di bipartitismo tra PP e Psoe che hanno incentrato in loro tutto il bene e il male del Paese, politicamente parlando, ora L'articolo Spagna. La Spagna sta voltando pagina. (Expoitalyonline)

I volti del cambiamento: all'indomani delle elezioni amministrative in Spagna si parla di fine del bipartitismo, con una pletora di coalizioni che si dovranno disegnare per governare. (euronews)

Un'attivista legata al movimento degli indignados, il cosiddetto 15-M, sarà sindaca di Barcellona. La frammentazione politica è sempre più profonda, specie nelle grandi città. (Internazionale)