Meteo, 27 aprile variabile ma il clima si fa più mite
In questo fine settimana si chiuderà la parentesi di freddo tardivo che ha interessato l’Italia negli ultimi giorni, grazie ad una modifica della circolazione atmosferica con le correnti che, disponendosi dai quadranti meridionali, determineranno l’afflusso di masse d’aria via via più temperate e, conseguentemente, anche un generale aumento delle temperature. Il rialzo termico sarà più evidente tra domenica l’inizio della prossima settimana, quando i valori andranno al di sopra della media stagionale, fino a punte oltre i 25°C al Centro-Sud. (METEO.IT)
La notizia riportata su altri media
Le recenti condizioni meteorologiche che hanno interessato l’Italia, caratterizzate da freddo e instabilità, stanno per lasciare spazio a un significativo miglioramento del meteo. Le previsioni indicano, infatti, l’avvento di una fase più stabile e mite, con un rapido aumento delle temperature. (Meteo Giornale)
Si sta infatti interrompendo l'afflusso artico e verrà rimpiazzato da correnti più miti afro-mediterranee, trasportate da un campo di alta pressione in risalita sul Mediterraneo centrale. Già nel corso della giornata di oggi le cose cominceranno a cambiare e lo faranno anche radicalmente nel weekend. (leggo.it)
Il freddo che ci accompagna ormai da oltre una settimana, sta per cedere il passo alle correnti più tiepide e nord africane, pronte a risvegliarsi su tutto il Mediterraneo. (MeteoLive.it)
La Primavera sta continuando a sfoggiare uno dei suoi tratti più distintivi, ovvero una marcata dinamicità che si manifesta non soltanto nella variabilità del tempo, ma anche nelle oscillazioni termiche. (iLMeteo.it)
Si sta infatti interrompendo l'afflusso artico e verrà rimpiazzato da correnti più miti afro-mediterranee, trasportate da un campo di alta pressione in risalita sul Mediterraneo centrale. Già nel corso della giornata di oggi le cose cominceranno a cambiare e lo faranno anche radicalmente nel weekend. (leggo.it)
L'anticiclone africano si prepara a far salire le temperature su gran parte dell'Italia, ma non tutto il paese potrà godere di questa tregua climatica. Infatti, a partire dal 1° maggio, si prevede un ritorno delle perturbazioni. (Torino Cronaca)
