Auto, in Europa il mercato perde quota: in estate -24 per cento sul 2019

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ROMA – In Europa il mercato delle auto per quota.

Automotive. La proroga degli incentivi per il cambio di passo sulle immatricolazioni. Il cambio di passo, almeno sulle immatricolazioni, rispetto al 2019 non è ancora arrivato

In estate c’è stato un calo del 24 per cento sul 2019.

In Europa il mercato auto perde quota.

Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, nei tre mesi estivi è stato registrato un rosso del 24 per cento sul 2019. (News Mondo)

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L'Italia, in particolare, è rimasta tra i paesi con l'aumento più consistente di immatricolazioni tra gennaio e agosto (+30,9%). La quota di mercato ad agosto è scesa al 16,9% dal 19,7% di un anno prima. (Notizie - MSN Italia)

I marchi. Unici marchi a crescere ad agosto rispetto allo stesso mese del 2020 sono stati Alpine (+135,5%), Lexus (+14,1%) e Mazda (+7,3%) I paesi. Guardando nel dettaglio alle immatricolazioni nei principali 4 mercati in Europa, la Germania ha preso ad agosto il 23%, la Francia ha chiuso con -15%, Italia -23,7% e Spagna -28,9%. (l'Automobile - ACI)

I paesi. Guardando nel dettaglio alle immatricolazioni nei principali 4 mercati in Europa, la Germania ha preso ad agosto il 23%, la Francia ha chiuso con -15%, Italia -23,7% e Spagna -28,9%. Ad agosto il mercato dell’auto europeo (Unione europea+paesi Efta+Regno Unito) ha registrato un calo del 18,1%. (l'Automobile - ACI)

Ad Agosto Peugeot ha venduto in Europa (Ue+Efta-Gb) 32.555 auto, il 39,6% in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso Stellantis, -29,4% immatricolazioni auto agosto in Europa. Il gruppo Stellantis ad agosto ha venduto in Europa (Ue+Efta+Gb) 122.836 auto, il 29,4% in meno rispetto allo stesso mese del 2020. (Imola Oggi)

A luglio le persone giuridiche si attestano al 65,1% di rappresentatività e quelle fisiche al 34,9%, mentre ad agosto rispettivamente 63% e 36,9%. Il mercato dell’auto in Europa ha continuato a registrare cali notevoli nelle vendite durante i mesi estivi, complici le difficoltà economiche legate alla pandemia ma anche la grave crisi dei microchip. (PartsWeb)

Bisogna tuttavia fare attenzione: da gennaio ad agosto 2020 la pandemia ha praticamente azzerato ogni attività, dunque la comparazione più corretta è quella coi dati del 2019. Ad agosto, nell’area Ue + Efta, le immatricolazioni sono diminuite del 18,1% (622.993 unità), penalizzate dalla performance negativa dei principali mercati continentali: Spagna (-28,9%), Italia (-27,3%), Germania (-23,0%) e Francia (-15,0%) hanno infatti deluso. (Il Fatto Quotidiano)