Crolla anche Deutsche Bank: cosa rischiano gli italiani

QuiFinanza ECONOMIA

Il crac inaspettato della Credit Suisse ha spaventato mercati e investitori, scatenando la corsa alla speculazione sui destini delle banche più in difficoltà, prendendo di mira anche giganti considerati quasi inattaccabili. In questo tiro al bersaglio, partito dal fallimento della Silicon Valley Bank, è finita anche la Deutsche Bank che in una sola seduta ha perso l'8,5%, a 8,54 euro ad azione, raggiungendo fino al -15% e trascinando con sé gli indici delle borse europee. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri media

“La tensione e il nervosismo rimangono però alti anche se. Oggi il panico bancario sembra essere quantomeno parzialmente diminuito, con Deutsche Bank in positivo dopo l’apertura dei mercati, seppur non abbia ancora recuperato dopo la caduta di venerdì. (Bluerating.com)

Cds ovvero credit default swap tra gli acronimi più indicativi del rischio di default, che si tratti di una banca ma anche del debito sovrano di uno stato, ora al centro dell’attenzione con il caso Deutsche Bank. (Finanzaonline.com)

Le authority hanno individuato un'operazione sui credit default swap di Deutsche Bank che potrebbe aver scatenato, venerdì scorso, il crollo in Borsa della banca. Si tratterebbe, riporta Bloomberg, di una scommessa da 5 milioni di euro sul debito junior. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Il crollo della Deutsche Bank sta preoccupando milioni di italiani, e le ragioni ci sono. Può darsi che succeda veramente? (iLoveTrading)

I derivati sul credito sono i principali indiziati per la volatilità che ha investito il settore bancario. Dopo Lehman Brothers il mercato si era sgonfiato, ma è tornato a crescere da qualche anno. (Milano Finanza)

Deutsche Bank finisce nel mirino delle autorità di regolamentazione, che hanno individuato un’operazione sui credit default swap (Cds) che, nel corso della giornata di venerdì, potrebbe aver scatenato il crollo del titolo in Borsa. (Wall Street Italia)