"Il digitale porta vulnerabilità Nessuno è immune dal rischio"

il Resto del Carlino ECONOMIA

La violazione di dati della Ferrari ci insegna che siamo tutti fragili, le grandi industrie come le piccole imprese. Le aziende si sono digitalizzate pensando alle meraviglie del mondo digitale senza pensare che ogni digitalizzazione è una vulnerabilità. Ne è convinto il docente di Ingegneria informatica dell’università di Bologna, Michele Colajanni, fondatore della Cyber Academy per la formazione di hacker etici e del Centro di ricerca sulla sicurezza Unimore. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altri media

Ferrari è consapevole del fatto che alcuni media hanno segnalato la possibile perdita di informazioni da parte di Ferrari e la presenza di alcuni documenti online. Poco fa Dario Esposito (Corporate and Financial Communication at Ferrari) ci scrive chiedendo di aggiornare l’articolo, cosa che abbiamo fatto immediatamente e che riportiamo anche qua sotto: (Red Hot Cyber)

Ferrari, lo storico marchio italiano di auto sportive e fuoriserie, nonché titolare dell'omonima scuderia di Formula 1, ha subito nei giorni scorsi un leak di documenti interni. Secondo il portale italiano Red Hot Cyber, si tratterebbe di un attacco ransomware a opera del gruppo criminale noto come RansomEXX, che ha rivendicato la violazione sul proprio sito di data leak. (Tom's Hardware Italia)

Questa la nota ufficiale diffusa dal brand di Maranello: Ferrari è consapevole che alcuni media hanno segnalato la possibile perdita di informazione da parte di Ferrari e la presenza di alcuni documenti online. (Money.it)

L’Azienda, prosegue ancora Ferrari, sta lavorando per identificare la fonte dell’evento e metterà in atto tutte le azioni necessarie. Lo precisa Ferrari, che in una nota si dice consapevole del fatto che alcuni media hanno segnalato la possibile perdita di informazioni da parte di Ferrari e la presenza di alcuni documenti online. (Leggo)

– dice una nota ufficiale della casa di Maranello – Ferrari non ha alcuna evidenza di una violazione dei propri sistemi o di ransomware (attacco con richiesta di riscatto) e informa che non c’è stata alcuna interruzione del proprio business e dell’operatività. (il Resto del Carlino)

Arrivano brutte notizie per la Ferrari. Nelle scorse ore infatti la casa automobilistica del cavallino rampante è stata vittima di un attacco hacker, con la sottrazione di ben sette gigabyte di informazioni. (ClubAlfa.it)