Petrolio: "giorni della collera", si va verso i $200 al barile

Wall Street Italia ECONOMIA

14:10 | Investitori scatenati sulle opzioni. Si specula sulle rivolte in propagazione nell'area mediorientale. L'11 e 20 marzo le prime proteste in Arabia Saudita, maggiore produttore di petrolio al mondo. --... (Wall Street Italia)

Ne parlano anche altri media

Londra, 24 febbraio - Almeno 400 mila barili di petrolio libico al giorno sono già saltati, un quarto della produzione di Tripoli, stando a una valutazione della Reuters. Il prezzo del greggio sui mercati viaggia verso i 120 dollari. (Arab Monitor)

L'Arabia Saudita è intervenuta per cercare di ridurre l'ondata di panico che hanno scatenato le difficoltà di approvvigionamento in seguito alla rivolta libica, facendo sapere che l'Opec, in qualità di maggior produttore di petrolio,è pronto a ... (We-News)

E' vero che l'Arabia saudita ha iniziato a pompare a tutto spiano (ha aumentato la ... DALL'EMERGENZA umanitaria, a quella economica. (Quotidiano.net)

Non è mai bello far di conto in pubblico, men che meno quando lo si fa in mezzo ai morti, senza curarsene. ... (Auto Appassionati Web Magazine)

In un mercato sempre più volatile il prezzo del petrolio è sceso leggermente sotto l'effetto della speculazione su un possibile aumento della produzione nei paesi esportatori per... (BorsaPlus)

Nel quadro incerto e confuso dell'ormai guerra civile libica, che sta provocando un blocco delle esportazioni di greggio da Tripoli, con inevitabili ripercussioni sul prezzo del petrolio al barile, emergerebbe, comunque, una buona notizia, ... (Economia BlogLive.it)