BORSA INDIA - Da oggi si vota nella democrazia piu' popolosa del mondo
Fatto L’indice BSE Sensex di Mumbai guadagna lo 0,7%, in controtendenza rispetto a tutte le principali borsa mondiali, deboli per le tensioni sempre più forti in Medio Oriente. Da inizio anno +4,50% (in Euro). In India stanno per cominciare le più grandi elezioni democratiche del mondo. Poco meno di 1 miliardo di persone, su circa 1,4 miliardi totali, ovvero il 12% della popolazione mondiale, potrà recarsi alle urne da oggi ai prossimi 44 giorni per eleggere 543 candidati destinati al Lok Shaba (la Camera Bassa). (Websim)
La notizia riportata su altri media
Un ulteriore breccia nella fiducia dei cittadini nel sistema democratico, che si rifletterà nella partecipazione al voto. E con questi aggeggi che fanno il giro dell’India in sette settimane, le occasioni per metterci sopra le mani non mancano. (RSI.ch Informazione)
L’ha esposto di nuovo ma ha modificato la scritta: ora è «Inevitable India». È il riassunto della storia recente del Paese: vent’anni fa, in molti consigli di amministrazione di imprese multinazionali ci si interrogava sulla possibile sorpresa di una buona crescita economica indiana; ora, in altrettanti board si dice che sì, è inevitabile: non si può non essere presenti in India. (Corriere della Sera)
Lo scaglionamento è indispensabile per garantire sicurezza e rispetto delle festività religiose a quasi un miliardo di votanti, per i quali è stata organizzata una rete di seggi elettorali che raggiunge ogni angolo di questo immenso Paese. (ilmattino.it)
Ma oggi l’Oriente si vuole prendere la sua rivincita, sotto lo scenario di un mondo sempre più frammentato. L’economia africana scalpita all’interno della BRICS e aspira ad emergere. (Radio Radio)
Con i voti del 19 aprile sono stati assegnati 102 dei 543 seggi della Lok Sabha, il Parlamento indiano. Momenti di tensione nello Stato nordorientale del Manipur e in Bengala Occidentale dove si sono registrati assalti, intimidazioni e violenze. (Sky Tg24 )
Qualche numero: 949 milioni di elettori, il 12% della popolazione mondiale. E una maxi coalizione da più di 40 partiti che proverà a impedire il terzo mandato consecutivo del premier uscente Narendra Modi. (ilmessaggero.it)
