Enrico Mentana: 'Lilli Gruber mi ha offeso, se La 7 non interviene ne trarrò le conseguenze'

Enrico Mentana: 'Lilli Gruber mi ha offeso, se La 7 non interviene ne trarrò le conseguenze'

Enrico Mentana chiede un segnale a La7 dopo le parole "molto sgradevoli e offensive" pronunciate da Lilli Gruber nei confronti del direttore del telegiornale, 'reo' di aver sforato con i tempi ritardando l'inizio della puntata di Otto e mezzo andata in onda il 6 maggio. "Ieri sera siamo andati un po' lunghi con il telegiornale, era una giornata cruciale, importantissima: la prospettiva di pace in Medioriente, la tragedia di Casteldaccia, vicino a Palermo (Repubblica TV)

Ne parlano anche altre fonti

– "Gradirei reciprocità e che nell'azienda non ci fosse il mutismo che accompagna la vicenda da 24 ore. Domani vedremo se c'è stato qualcosa, sennò trarrò le conclusioni”. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Così il direttore ieri ha chiuso in maniera clamorosa il suo tg. La vicenda travalica le questioni di palinsesto tra i due big della rete di Cairo e sfocia in uno scontro diretto con l'editore e magari l'addio alla rete. (ilGiornale.it)

«Mi siedo qui per dirigere il telegiornale da 14 anni e non ho mai offeso nessun collega. (ilmessaggero.it)

Mentana vs Gruber: "Sgradevole e offensiva, se La7 non parla ne trarrò le conseguenze" - VIDEO

Lo fa prendendo ancora di mira anche i vertici aziendali per non aver preso le distanze dalle frasi della collega. “Come ogni lunedì ieri eravamo andati lunghi per alcuni fatti importanti. (Il Fatto Quotidiano)

Ultima settimana di 'VivaRai2!'. In chiusura sull'argomento un'immancabile battutina: "Mentana vuole sforare così tanto da superare l'8 e mezzo… e arrivare al Nove!". (la Repubblica)

Dopo la replica sui social, il conduttore del Tg La7 è intervenuto al termine della sua trasmissione per ribadire ancora una volta il suo pensiero dopo le parole in diretta di Lilli Gruber: "Ieri sera siamo andati un po' lunghi con il telegiornale - ha detto Mentana in conclusione del tg di questa sera -, era una giornata cruciale, importantissima: la prospettiva di pace in Medioriente, la tragedia di Casteldaccia, vicino a Palermo (Il Giornale d'Italia)