«Gli invisibili», caduta e rinascita di Richard Gere tra 11 settembre e crisi economica

Il regista Oren Moverman porta al cinema l'esistenza di un uomo ormai ai margini che riuscirà a riscattarsi solo con l'aiuto di una donna. Anzi di molte donne (Umbria24)

La notizia riportata su altre testate

Oren Moverman dirige Richard Gere in un film in cui appare evidente l'incomunicabilità tra gli esseri umani, vittime dello stato di isolamento da essi stessi perpetrato, lasciando al tempo presente l'ingiusto compito di testimone della perenne ... (Mauxa)

Palermo, al via il festival SoleLuna: film su diritti umani e culture da tutto il mondo (La Repubblica)

Fallite tutte le possibilità di trovare un alloggio, cerca rifugio al Bellevue... George è un uomo disperato. (Mister Movie)

  Fuori dal tempo George è un uomo perso, un senza tetto come tanti, come troppi ormai nelle metropoli americane (qui siamo a New York, dove se ce la fai, puoi farcela dovunque). Ma se non ce la fai, scivoli irresistibilmente verso il nulla. (MovieSUSHI)

Pedinare Richard Gere in versione clochard, vagabondo senza dimora tra le strade di New York. (Best Movie)

"Gli invisibili" di Oren Moverman ci propone un Richard Gere quasi ... Penelope Cruz è la star del mélo di Julio Medem "Ma Ma". (Rai News)