La Cgil lancia il referendum per la sicurezza sul lavoro. Il settore energetico tra i più esposti

FIRSTonline INTERNO

La tragedia di Suviana e non solo il bisogno di rivedere le norme sulla sicurezza sul lavoro. Il referendum segno di debolezza. La tragedia della centrale elettrica di Suviana è arrivata quando il quesito referendario era già stato scritto. Nessuno può accusare, quindi, la Cgil di aver speculato sulla morte dei lavoratori nell’impianto Enel. È una cosa che va detta perché le polemiche non si sono fermate nemmeno davanti a corpi straziati a 40 metri di profondità. (FIRSTonline)

La notizia riportata su altri giornali

Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini uscendo dalla Corte di Cassazione dove, con una delegazione della Cgil, ha depositato i quattro quesiti referendari. Sarà un lavoro impegnativo, andremo in tutti i luoghi di lavoro in tutte le piazze. (Collettiva.it)

In un’intervista che, in occasione del 50esimo anniversario della nascita dell’azienda, avevamo fatto a Fernando Paradiso, così parlava di suo padre: “Sicuramente il vero temerario è lui (Mio padre) ed è la dote che ho preso in eredità. (Corriere di Lamezia)

Un quesito riguarda la sicurezza negli appalti e chiede in modo esplicito che ci sia la responsabilità del committente di tutto quello che avviene sul versante della salute e della sicurezza dei lavoratori. (Corriere della Sera)

Nel mirino soprattutto il Jobs act. Una delegazione della Cgil con il segretario generale, Landini ha depositato oggi in Cassazione quattro quesiti referendari sui temi del lavoro. (Il Sole 24 ORE)

Lavoro, Landini lancia quattro referendum: “Più sicurezza, stop precariato” 12 aprile 2024 (Il Sole 24 ORE)

Cosa c'è nel referendum della Cgil contro il Jobs Act I primi due quesiti depositati dalla Cgil riguardano il tema dei licenziamenti. La sigla sindacale punta a smantellare l'assetto della flessibilità sul lavoro introdotta a suo tempo dal governo Renzi e che negli anni ha subito diversi aggiustamenti. (QuiFinanza)