Decreto Sostegni bis, partiti i bonifici per i contributi automatici alle partite Iva

QuiFinanza ECONOMIA

editato in: da. (Teleborsa) – Nella giornata di ieri l’Agenzia delle Entrate ha disposto i pagamenti per circa 1,77 milioni di beneficiari con partita Iva con contributi a fondo perduto stanziati dal decreto Sostegni bis.

Si tratta dei sostegni automatici indirizzati ai contribuenti che già avevano fatto richiesta per il primo bonus previsto dal decreto Sostegni a marzo e ammontano a circa 5 miliardi di euro. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altri media

Così, nonostante la fanfara sull'”anno bianco per le partite Iva”, il Colap sta consigliando ai suoi iscritti di pagare, se possono Ma senza contributi figurativi ci ritroveremo, alla fine della vita lavorativa, con un anno di buco ai fini della pensione“. (Il Fatto Quotidiano)

La dotazione finanziaria ammonta a 4 milioni di euro ma gli uffici regionali hanno confermato una disponibilità complessiva di oltre 9 milioni con possibilità di scorrimento della prima graduatoria. (Terre Marsicane)

Dopo settimane di ritardi e lamentele, nella giornata di ieri sono stati disposti i pagamenti dei contributi a fondo perduto riconosciuti in via automatica dal decreto Sostegni bis a favore degli operatori economici già beneficiari del contributo previsto dal primo decreto Sostegni. (Forbes Italia)

Si tratta di circa di 5,2 miliardi di euro destinati a 1,8 milioni di partite Iva. Disposti i pagamenti dei contributi a fondo perduto,a favore degli operatori economici colpiti dalla crisi dovuta al Covid. (Milanoevents.it)

Contributo a fondo perduto professionisti e partite Iva: via ai pagamenti automatici del DL Sostegni Bis. L'Agenzia delle Entrate ha disposto i pagamenti dei contributi a fondo perduto riconosciuti in via automatica dal Decreto Sostegni bis. (ingenio-web.it)

Si prosegue poi con la compilazione del modello seguendo le istruzioni che sono allegate allo stesso (nel caso di cessazione attività, non bisogna compilare tutte le voci). Per chiudere la partita IVA bisogna presentare all’Agenzia delle entrate il modello AA9/12 entro 30 giorni dalla cessazione dell’attività. (PMI.it)