Guerra hi-tech Usa-Cina: Trump colpisce, Pechino risponde

Startmag Web magazine INTERNO

La messa al bando dell’industria hi-tech americana e dei Paesi alleati non rappresenta soltanto una risposta alle ripetute (e talvolta smentite) dichiarazioni di Trump di chiusura ai colossi dell’elettronica e delle telecomunicazioni cinesi.

Il nickname “3-5-2” prende spunto dalle proporzioni delle dismissioni che sono già state pianificate nel triennio a venire.

Occorrono anni, a meno che Pechino abbia pianificato da tempo di agire sull’invisibile interruttore per poi “switchare” su opportunità nazionali. (Startmag Web magazine)

Se ne è parlato anche su altri media

Quelli per l’impegno sportivo sono stati assegnati a Matteo Rizzo delle Fiamme Azzurre, medaglia di bronzo nel pattinaggio artistico alla recente Cup of China, e all’arciere Marco Galiazzo dell’Aeronautica Militare, medaglia d’argento a Pechino 2008. (ROMA on line)

Pechino, al contrario, sta mettendo in campo tutti gli accorgimenti necessari a parare i colpi dell’America e, soprattutto, non soccombere. A diminuire le possibilità che la controversia sui commerci tra Usa e Cina si sblocchi nei prossimi giorni sono intervenuti poi alcuni fattori politici delicati se non spinosi. (Startmag Web magazine)

Ventotto società italiane, sei cinesi, due atleti e due artisti: sono i 38 vincitori della 14esima edizione dei China Awards, i riconoscimenti che ogni anno la Fondazione Italia Cina e Mf-Milano Finanza assegnano alle aziende e alle personalità che meglio hanno saputo cogliere le opportunità di interscambio tra Italia e Cina. (ROMA on line)

Solo una equilibrata strategia condotta dal Partito di Jinping potrà riportare il paese verso una stabile crescita. Una modifica della politica monetaria o fiscale darebbe il via libera a bolle speculative, rischiando un incremento ulteriore del debito. (FinanceCuE)

2- Tornano le scintille tra Usa e Corea del Nord. Il capodanno in avvicinamento lascia col fiato sospeso gli osservatori del conflitto congelato tra Stati Uniti e Corea del Nord. Pechino, al contrario, sta mettendo in campo tutti gli accorgimenti necessari a parare i colpi dell’America e, soprattutto, non soccombere. (Policymakermag)

La mia generazione non è Di Maio. Ma non sarà sempre così. (Formiche.net)