I formaggi «imposti» nei menu dei ristoranti, Lollobrigida si corregge ma ormai è tardi: raffica di meme sui social

I formaggi «imposti» nei menu dei ristoranti, Lollobrigida si corregge ma ormai è tardi: raffica di meme sui social
Open INTERNO

Più che un’imposizione, quella del ministro Francesco Lollobrigida sui formaggi nei menu dei ristoranti voleva essere una «sollecitazione» per valorizzare i prodotti caseari nostrani. Ma non è bastata la sua smentita per frenare la valanga di meme sui social per l’ultima dichiarazione raccolta in un colloquio con il sito di Gambero Rosso. Durante il Vinitaly a Verona, il ministro aveva avuto un colloquio con il direttore di Gambero Rosso, Marco Mensurati, al quale aveva detto: «Vorrei imporre un piatto dedicato al formaggio nei menu degli esercizi di ristorazione. (Open)

Ne parlano anche altre fonti

Caro Direttore, (Gambero Rosso)

Nelle intenzioni di Lollobrigida, infatti, ci sarebbero quella di valorizzare un prodotto come il formaggio italiano ricalcando, per sommi capi, il modello francese che ha permesso di dare una spinta all'intera filiera. (QuiFinanza)

la ringraziamo moltissimo per aver scelto lo stand del Gambero Rosso al Vinitaly per annunciare quella che riteniamo un’interessante iniziativa per la promozione e il rilancio del formaggio, un prodotto tanto importante per l’enogastronomia italiana e per l’economia tutta, attraverso i ristoranti. (Gambero Rosso)

Obbligo formaggi italiani nei ristoranti, la replica del ministro Lollobrigida

Le parole di Francesco Lollobrigida sui formaggi italiani “Sto facendo un ragionamento con la ristorazione, sia con Confcommercio che Confesercenti. (Virgilio Notizie)

Quale simbolo della ricchezza e dell’unicità del patrimonio agroalimentare del Paese e delle sue tante espressioni regionali, i formaggi italiani rappresentano un formidabile veicolo di promozione territoriale che può e deve essere ancora valorizzato. (Federazione Italiana Pubblici Esercizi)

Il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, ha chiarito che non esiste alcun obbligo di legge sull'inclusione dei formaggi nei menu dei ristoranti, contrariamente a quanto riportato da alcuni media. (ilmessaggero.it)