Lavoratori Tim, lunedì presidio dalle 9,30 davanti alla Prefettura

PalermoToday ECONOMIA

Inoltre, il fondo americano KKR ha lanciato un’Opa per l’acquisto e siamo ancora in attesa che il governo si pronunci in merito.

Ma questo progetto può essere realizzato esclusivamente da un soggetto sotto il controllo pubblico che unisca quando già esiste in Italia, Tim e Open Fiber.

Lunedì SLc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil saranno in presidio al Mise a partire dalle 9,30, e davanti alle prefetture di tutta Italia, per urlare il loro sdegno difronte all’atteggiamento del governo riguardo alla vicenda della rete unica di Tlc. (PalermoToday)

Su altre testate

Con la paura di perdere il posto di lavoro. Ve lo vedete voi un privato?". (La Repubblica Firenze.it)

Nel realizzare il piano di digitalizzazione e di connessione, è senza dubbio perdente la scelta di destinare risorse pubbliche a pioggia per realizzare tante piccole reti private “Il gruppo TIM in Calabria occupa oltre 1000 addetti, e tra indotto e appalti ruotano altri tremila lavoratori. (Approdo Calabria)

ritengono che il Governo e l’Azienda debbano avere come priorità la tutela dell’occupazione degli oltre 40.000 occupati nel Gruppo TIM e del significativo indotto che le ruota intorno. Così perderemo non solo la proprietà di questa infrastruttura pur pagandola ma anche qualsiasi speranza di presidiarne lo sviluppo omogeneo nel paese (MondoMobileWeb.it)

Nei giorni scorsi l’americana Kkr si era detta pronta ad acquisire il 100% di Tim e ha lanciato un’Opa. «Il gruppo Tim in Calabria occupa oltre mille addetti e, tra indotto e appalti, vi sono impegnati altri tremila lavoratori. (LaC news24)

Ma questo progetto può essere realizzato esclusivamente da un soggetto sotto il controllo pubblico che unisca quando già esiste in Italia, Tim e Open Fiber. I lavoratori di Palermo saranno in presidio davanti alla prefettura di via Cavour a partire dalle ore 10. (Live Sicilia)

el pieno dell’ultima crisi di Tim , la Cgil,la Cisl e la Uil tornano a chiedere una rete unica per le comunicazioni web. Serve una rete unica — aggiunge il segretario Cgil — serve una infrastruttura strategica per l’Italia». (La Repubblica)