Il profilo del consumatore di vino durante il lockdown: appassionato, giovane e donna

Teatro Naturale ECONOMIA

Appassionato, giovane e donna, pronto a stappare anche fuori dai pasti.

Secondo la fotografia scattata ad agosto, infatti: “I lockdown nei diversi Paesi non hanno fermato il trend decennale di diversificazione e aumento delle occasioni di consumo – ha proseguito Penco –: la moltiplicazione dei momenti per stappare a casa ha compensato il venir meno della maggior parte delle opportunità del fuori casa. (Teatro Naturale)

Ne parlano anche altre fonti

Nel 2021 con ogni probabilità l’andamento altalenante del mercato del vino nella Grande distribuzione cesserà non appena la pandemia sarà sotto controllo, ma qualcosa dei cambiamenti in atto rimarrà. Crescono il vino comune, del 4,2% a volume, e il vino a marchio delle insegne distributive (MDD) che aumenta, a valore, dell’8,7% nel comparto vino e del 10,8% nel comparto spumante. (Il Friuli)

I vini biologici, una categoria di nicchia nella Grande distribuzione, mantengono la stessa crescita del 2019: +12,5%, a volume. Effetto pandemia positivo per le vendite del vino nella Grande distribuzione organizzata, visto che le vendite di vino in Gdo sono aumentate. (Quotidiano di Sicilia)

I vini biologici, una categoria di nicchia nella Grande distribuzione, mantengono la stessa crescita del 2019: +12,5%, a volume. Nel 2021 con ogni probabilità l’andamento altalenante del mercato del vino nella Grande distribuzione cesserà non appena la pandemia sarà sotto controllo, ma qualcosa dei cambiamenti in atto rimarrà. (Federvini)

Ottime performance anche per i vini biologici che rappresentano una piccola nicchia sugli scaffali ma le cui vendite sono aumentate in volume del 12,5%. Sono infatti cresciute (+13,6%) le vendite dei vini di categoria medio/alta ovvero della fascia di prezzo tra 7 e 10 euro e dell'8,7% per quelli della fascia di prezzo tra 5 e 7 euro. (Notizie - MSN Italia)

Verona – Finito il lockdown primaverile le vendite di vino nei supermercati si erano stabilizzate e i consumatori in estate avevano ripreso le loro abitudini d’acquisto. Infine, nei primi 10 mesi del 2020 sono aumentate del 122% le vendite di vino on line e del 200% quelle dei grocery di piccole dimensioni. (Zeroventiquattro.it)

Crescono il vino comune, del 4,2% a volume, e il vino a marchio delle insegne distributive (MDD) che aumenta, a valore, dell’8,7% nel comparto vino e del 10,8% nel comparto spumante. Finito il lockdown primaverile le vendite di vino nei supermercati si erano stabilizzate e i consumatori in estate avevano ripreso le loro abitudini d’acquisto. (italianfoodtoday)