9 aprile 1945, l'esplosione nel porto: Bari ricorda le 400 vittime

La Repubblica SALUTE

9 aprile 1945, l'esplosione nel porto: Bari ricorda le 400 vittime (La Repubblica)

Su altri media

BARI – Bisognerà attendere venerdì prossimo perchè il governo valuti "lo strumento normativo migliore", tra cui anche un "decreto", per rispondere alla richiesta di stato di calamità naturale invocata dagli agricoltori per ottenere un ristoro dai danni della ... (La Gazzetta del Mezzogiorno)

martina-silletti LECCE – Prima a Bari, poi a Lecce, ma la musica è sempre la stessa: «Bisogna arare entro 15 giorni tutto e, comunque, si procederà con l'eradicazione». (Corriere Salentino)

Ne parliamo in questa intervista con Annamaria D’Onghia, coordinatore scientifico del settore di protezione delle piante del CIHEAM di Bari, nell’Istituto Agronomico del Mediterraneo. Fastidiosa e antica. (Il quotidiano Italiano)

Purtroppo pochi se ne rendono conto, o se se ne rendono conto, praticamente se ne fregano, del fatto che viviamo sotto ricatto perenne da parte di quelle autorità, che teoricamente avremmo votato, e che teoricamente dovrebbero tutelare la nostra vita, ... (Prima Pagina di YVS)

D'accordo sullo stato di calamità ma "serve una norma precisa". Maurizio Martina, incontri a Bari e a Lecce. (Noi Notizie)

“Credo che la Puglia debba comprendere che c'è bisogno di unità in questa battaglia, che c'è bisogno di affrontare una sfida inedita in Europa. E' la prima volta che in Europa si manifesta, con tali dimensioni, questo tipo di malattia delle piante. (Adnkronos)