Istat: le misure di contenimento del Covid-19 stanno causando uno shock senza precedenti

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“La rapida evoluzione della pandemia rende difficile rilevare l’intensità degli effetti sull’economia reale con gli indicatori congiunturali la cui diffusione avviene con un ritardo fisiologico rispetto al mese di riferimento”, si legge nella nota.

L’istituto di statistica precisa che al momento è difficile fare previsioni sull’impatto economico dell’emergenza.

Lo scenario internazionale è dominato dall’emergenza sanitaria e le misure di contenimento del Covid-19 stanno causando uno shock generalizzato, senza precedenti storici, che coinvolge sia l’offerta sia la domanda. (Finanzaonline.com)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Si veda il caso di Trento, Bolzano e in Lombardia, dove oltre il 70% delle famiglie possiede un pc, e la quota supera il 70% anche nel Lazio. Nel Nord, inoltre, la quota di famiglie in cui ogni componente possiede un pc si attesta oltre il 26,3%. (Il Primato Nazionale)

Al contrario, nelle regioni del Nord la proporzione di famiglie con almeno un computer in casa è maggiore. Nel Nord, inoltre, la quota di famiglie in cui tutti i componenti hanno un pc sale al 26,3%. (AGI - Agenzia Italia)

In particolare a Trento, Bolzano e in Lombardia oltre il 70% delle famiglie possiede un computer, e la quota supera il 70% anche nel Lazio. Rispetto alla dimensione del comune, la percentuale più alta di famiglie senza computer si osserva nei comuni di piccole dimensioni (39,9% in quelli fino a 2.000 abitanti), la più bassa nelle aree metropolitane (28,5%). (il Fatto Nisseno)

Particolarmente penalizzate sono le famiglie del Mezzogiorno dove 4 su 10 non hanno pc o tablet. Soltanto il 6,1% dei ragazzi tra 6 e 17 anni vive in famiglie dove è disponibile almeno un computer per componente. (Fanpage.it)

Nel Nord, inoltre, la quota di famiglie in cui tutti i componenti hanno un pc sale al 26,3%. In particolare a Trento, Bolzano e in Lombardia oltre il 70% delle famiglie possiede un computer, e la quota supera il 70% anche nel Lazio. (Salernonotizie.it)

Secondo l'Istat, a seguito delle misure di sospensione imposte dal governo, sono sospese le attività di 2,2 milioni di imprese (il 49% del totale, il 65% nel caso delle imprese esportatrici), con un'occupazione di 7,4 milioni di addetti (44,3%) di cui 4,9 milioni di dipendenti (il 42,1%). (TUTTO mercato WEB)