Arresto di Matteo Falcinelli a Miami, altri due video smentiscono la polizia: non ha mai colpito gli agenti

la Repubblica INTERNO

Ci sono altri due video registrati dalle body-cam dei poliziotti di Miami, che Repubblica ha potuto visionare e che rivelano altri inquietanti dettagli del brutale arresto di Matteo Falcinelli, lo studente italiano “incaprettato” dagli agenti e tenuto in cella per tre giorni. Le immagini risalgono alla notte tra il 24 e il 25 febbraio ma sono state messe a disposione del legale della famiglia solo a fine aprile. (la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

“Mai legare le manette messe ai polsi alle gambe e alle caviglie legate”, recitava l’opuscolo del governo federale che però in questi quasi 30 anni non è stato recepito da tutti i dipartimenti di polizia del Paese. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Le immagini vergognose della tortura e dell'incaprettamento per tredici interminabili minuti dello studente di Spoleto, Matteo Falcinelli, arrestato a Miami e rilasciato dopo due giorni, fanno esplodere il caso. (Secolo d'Italia)

Raggiunto telefonicamente, il padre non ha voluto quindi commentare in alcun modo la vicenda, demandando il tutto all'attività diplomatica che si è mossa a seguito della denuncia della madre del giovane. (l'Adige)

“Matteo sta molto molto male perchè purtroppo questo dramma che ha vissuto ha lasciato terribili conseguenze su di lui, perchè ha vissuto una vera e propria tortura non solo dal punto di vista fisico ma anche psicologico. (LAPRESSE)

Sulla vicenda che ha coinvolto il 25enne spoletino, Schlein si è detto "molto preoccupata". "La vicenda appare molto grave e il Partito democratico ha già chiesto chiarimenti": così Elly Schlein ha commentato l'arresto di Matteo Falcinelli in Florida, da parte della polizia di Miami (IL GIORNO)

E Sara Minciaroni La camicia di Matteo Falcinelli sporca di sangue già prima dell’arresto, l’incognita su cosa sia accaduto all’interno del locale, gli audio delle bodycam improvvisamente spenti dagli agenti e le versioni contrastanti sui motivi del diverbio con i poliziotti: soldi o telefoni? E’ fitta ancora di punti oscuri la vicenda dello studente italiano arrestato a Miami sottoposto a violenze nella cella di transito della stazione di polizia dove è rimasto incaprettato per tredici minuti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)